mercoledì 22 maggio 2013

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)

CON PAROLE CHIARE

Una giornata speciale, Amaltea, Giulia Orecchia
Lo Stampatello, 2013



ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 4 anni)

"Sofia, Anna e Vladi sono nati in Russia. Hanno conosciuto i loro genirtori quando Sofia aveva cinque anni, Anna tre e Vladi due. Possibile? Sì perché nessuno dei tre è uscito dalla pancia della loro mamma."

Sofia, Anna e Vladi hanno visto per la prima volta i loro genitori quando erano, insieme ad altri bambini, in una grande casa che li accoglieva tutti insieme, in attesa che ciascuno di loro facesse conoscenza con i propri genitori.
Sofia si chiede il perché e la risposta semplice che le dà la mamma è nei fatti: perché la vita non li aveva ancora fatti incontrare. Ma perché, non siamo usciti dalla tua pancia? è la domanda successiva.
Il racconto di una giornata che all'inizio era andata un po' storta, con la campagna allagata e nessuna possibilità di fare il picnic e poi il Parco Acquatico chiuso per inventario, ma poi, invece, si era risollevata con una imprevista gita al mare, con belle corse sulla spiaggia e pranzo al ristorante, questa è la chiave per capire: insomma una giornata cominciata male ma finita benissimo in grande allegria è un po' la stessa cosa che è successa a noi quando siamo diventati una famiglia.


Che bel modo per raccontare un'adozione! Raccontare la storia, partendo dal finale, ovvero dalla gioia che c'è nell'essersi trovati.
La tensione verso la felicità, la volontà nel perseguire un obiettivo, un sogno che finalmente si realizza, una bella sorpresa e -come dice Arianna Papini in La quaglia e il sasso- dopo è solo amore.
Temo sempre i libri a tema. Sono spesso ad alto rischio di retorica e talvolta li vedo naufragare nel didascalico. 
Con Lo stampatello, mai. Sarà perché è una casa editrice di gente 'tosta', ma i loro libri stanno continuando a mantenere fede al loro motto di partenza: Dimmelo in stampatello, ovvero spiegamelo con parole chiare.
Parole chiare, metafora trasparente, poesia latente sono gli ingredienti di questo bel libro che ci appare sereno anche nelle illustrazioni: Giulia Orecchia solare e misurata e ironica...

A ben vedere la chiave di lettura che Amaltea propone mi pare, d'altronde, applicabile anche in senso più in generale: non è forse così che difficoltà, fatiche, delusioni che spesso sono all'inizio di un percorso, si stemperano sempre, se guardate voltandosi all'indietro? Credo di sì.
E questo è un buon modo di leggere la vita e insegnarlo ad un bambino sarà cosa saggia. 

Carla

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