lunedì 9 dicembre 2013

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


PAGELLE A RISCHIO
Ritroviamo un altro eroe, cui ci eravamo affezionate, Hank Zipzer, il ragazzino dislessico già protagonista del precedente Hank Zipzer e le cascate del Niagara; nella nuova storia, da poco sugli scaffali delle librerie, Hank è nuovamente alle prese con la terribile maestra dal nome inquietante, signorina Adolf. Questa volta lo aspetta una dura prova, una verifica di ortografia, dagli esiti disastrosi, e la conseguente pagella, con annessa lettera ai genitori. Il nostro protagonista teme la delusione dei genitori e cerca di occultare l'imbarazzante documento. Nella confusione che si crea nella gastronomia in cui la mamma prepara i suoi salami alla soia, uno dei suoi amici involontariamente fa cadere la pagella nel tritacarne, con il risultato che si può immaginare. Ma il problema vero sorge dal fatto che il salame così 'inquinato’ dev’essere portato ad un potenziale acquirente, il signor Gristediano, molto importante per la mamma di Hank. Quindi, è necessario che il protagonista e i suoi fedeli amici organizzino un piano efficace per evitare di mandare a monte quello che potrebbe diventare un contratto importante per la cuoca vegetariana. Ragazzini, nonno comprensivo e il cane Cheerio partono per l'impresa impossibile, che, nonostante lo scompiglio e lo sconcerto collettivo, porterà ad un chiarimento decisivo, non senza che Hank abbia confessato le motivazioni del suo ingenuo raggiro. Finalmente i genitori e gli insegnanti sapranno qual è il vero problema di Hank, la dislessia, e lui capirà che avere tempi più lenti non significa essere stupidi.
Ritroviamo anche in Hank Zipzer e la pagella nel tritacarne tutti gli ingredienti che hanno caratterizzato anche la storia precedente: il focus sul problema della dislessia, che accomuna il protagonista ed il suo autore, la sensibilità con cui viene descritto lo smarrimento, l'insicurezza che accompagna l'esperienza scolastica di Hank; la difficoltà del mondo adulto di vedere ed affrontare questo tipo di diversabilità.
Nell’essere storie a ‘tema’, quelle di Henry Winkler e Lin Oliver hanno il grande pregio di puntare su un ritmo sostenuto, una grande ironia e una carrellata di personaggi dalla simpatia travolgente, a partire dal protagonista. La descrizione delle difficoltà di Hank, la solidarietà molto creativa dei suoi amici, la famiglia tutt’altro che tipica, tutto concorre a creare empatia nei confronti di un ragazzino diversamente abile, ovvero estremamente brillante e simpatico, ma limitato in alcune sue modalità di apprendimento. Lettura agile, scorrevole, all’insegna di un umorismo mai grossolano, il secondo libro non delude, anzi accresce la simpatia nei confronti dei personaggi; stampato con le caratteristiche dell'alta leggibilità, che contraddistingue questa e poche altre case editrici, il libro è sicuramente adatto alla lettura a partire dai nove anni.
Eleonora
“Hank Zipzer e la pagella nel tritacarne”, H. Winkler e L. Oliver, con le ill . di G. Orecchia, Uovonero 2013

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