martedì 4 febbraio 2014

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)


KEEP THE HOME FIRES BURNING

Resta dove sei e poi vai, John Boyne
Rizzoli 2013

NARRATIVA PER GRANDI (dagli 11 anni)

"Dicevano che per Natale sarebbe tutto finito, ma quattro Natali erano già trascorsi, un quinto era in arrivo, e la guerra ancora continuava. Alfie aveva nove anni, ormai, e per sei giorni alla settimana ogni mattina sua madre lo svegliava scuotendolo prima di andare al lavoro."

A tenere acceso il fuoco di casa erano rimasti loro due: Alfie e sua madre. Cinque anni prima, all'entrata della Gran Bretagna nella Grande Guerra, Georgie, il padre di Alfie, si era arruolato ed era partito volontario.
Il figlio lo ricorda bene quel giorno, perché era il giorno del suo compleanno: compiva cinque anni.
Dal giorno dopo suo padre fu inghiottito dalla guerra.
Per i primi tempi arrivarono le sue lettere dal fronte, sempre più accorate, sempre più cupe. Poi neanche più quelle. Solo un gran silenzio.
Una missione segreta, il padre non poteva più scrivere loro perché era coinvolto in una missione segreta per incarico del governo britannico. Questo è quello che disse la madre ad Alfie per giustificare il lungo silenzio del padre.
Ma Alfie non ci sta e scopre che la verità è molto diversa.
Nel complicato intreccio di cose da fare per sopravvivere durante una guerra, le smagliature che permettono grande libertà d'azione a un ragazzino ci sono. Alfie, che tre giorni a settimana già lavora come lustrascarpe all'insaputa di sua madre, può coraggiosamente intraprendere quindi senza essere scoperto il difficile viaggio per andare in cerca del padre scomparso.


Ai bambini, la guerra, nel migliore dei casi, ruba l'infanzia. Talvolta, la vita.
Alfie è stato 'fortunato' perché è riuscito a sopravvivere.
Ma la costante angoscia di vedere arrivare una camionetta di militari davanti alla tua porta di casa, ad annunciarti la morte del 'tuo' soldato, oppure la solitudine dovuta alle sempre più lunghe assenze da casa di tua madre per arrivare a racimolare i soldi necessari alla sopravvivenza sono la molla che accende in Alfie la forza di reagire.
E poi ci si mette il caso. Un referto d'ospedale caduto dalle mani di un suo cliente, l'occhio attento di un ragazzino e un bel po' di coraggio, fanno il resto.
Il giorno in cui sale su quel treno in cerca di suo padre, Alfie però capisce che la guerra, anche se prima o poi deve finire, lascia dietro di sé tracce indelebili. Combattere, convivere con la paura e vedere la morte lì a un passo, scavano negli uomini trincee ben più profonde di quelle scavate nel terreno entro cui sono obbligati a stare.
Alfie, diventato grande da un giorno all'altro, armato di coraggio e lucidità nell'elaborare una strategia, e spinto dal miglior motivo al mondo, l'amore, capisce che il destino di quell' uomo diventato come un bambino è nelle sue mani: lui, appunto, un bambino diventato uomo.
Ed è così che perde l'incanto, ma salva suo padre.


Sullo sfondo di un pregevole spaccato di vita sociale londinese, un microcosmo di affetti che si snoda lungo un'unica strada, Damley Road, ecco una storia che racconta la 'guerra' combattuta da coloro che restano ad aspettare. Coloro i quali hanno il difficile compito di mantenere acceso il fuoco di casa.

Carla

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