mercoledì 26 marzo 2014

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)


DALLA FIERA (pad. 30)

SUL PLANETA TANGERINA

C'era una volta l'isola, Joao Gomes da Abreu, Yara Kono
Terre di mezzo, 2014


ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 4 anni)

Sull'isola viveano gli isolani.
Gli isolani erano alti, bassi, grassi e magri...
erano persone uguali a tutte le altre.
Vivevano in un villaggio con una piazza e un molo, dove erano ormeggiate le barche.
Un giorno una grande nave attraccò sull'isola. La nave proveniva dal continentee con lei arrivarono gli abitanti del continente: i continentali.

Tra isolani e continentali, pochissime differenze che però generano gran curiosità nei primi verso il mondo dei secondi. Per andare a vedere come sia fatto il mondo dei continentali gli isolani 'demoliscono' pezzo dopo pezzo il loro mondo. Per costruire quel ponte che li avrebbe portati di là dovettero smontare montagne, foreste e spiagge.
Il risultato è che gli isolani persero l'isola e mai arrivarono la continente: si stabilirono sul ponte che avrebbe dovuto metterli in comunicazione.


Libro che arriva dal Portogallo, terra di confine per eccellenza. Bell'apologo sulla perenne sete di conquista dell'umanità. Mai contenti, gli uomini non sanno vedere i tesori in casa propria e desiderano sempre quelli dei loro vicini. A costo di distruggere tutto il bello che possiedono, accecati dal desiderio di ciò che non hanno, gli isolani perdono la loro terra e la loro identità.

Olhe, por favor, nã viu uma luzinha a piscar? Bernardo Carvalho
Corre , Coelhinho , corre Bernardo Carvalho
Planeta Tangerina 2013


ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 4 anni)

In fiera gli stimoli sono molti e spesso si perde lucidità. Oggi al variopinto stand di Planeta Tangerina mi attrae questo libro. È un libro senza parole. Lo sfoglio da sinistra a destra e capisco che è la storia di un coniglio inseguito da un cane ma ci sono alcune cose che non mi tornano nelle tavole colorate e bellissime di Carvalho. Lo risfoglio e continua a sfuggirmi qualcosa, finché mi si avvicina Bernardo in persona e mi chiede se ho capito il libro. Gli rispondo che penso di averlo capito, ma che alcune cose non mi quadrano.
Paziente e paterno me lo spiega. La verità è che non avevo capito che un centesimo di questo bellissimo libro doppio dove due storie molto diverse arrivano da punti opposti per intrecciarsi a metà e poi proseguire. Una lucciola in cerca d'amore (da sinistra a destra) chiede a tutti coloro che incontra se hanno visto un lucciola come lei, dalla parte opposta parte un cane sulle tracce di un coniglio bianco fuggito dalla sua gabbia sul camion (da destra a sinistra).
La grande raffinatezza del libro, oltre alla qualità del disegno dell'ecclettico Carvalho, la si deve all'aver concepito una doppia storia, sullo sfondo di una giungla verde, ombrosa e molto abitata, che vede la compresenza in perfetto contrappunto della felicità finale dei due protagonisti, cane e coniglio, e della malinconica solitudine di partenza della terza protagonista, la lucciola. 


Accanto alla figura non proprio brillante fatta con Bernardo, mi sono portata a casa un gran bel libro!

Carla

continua...

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