martedì 12 maggio 2015

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


IL POTERE DELL'IMMAGINAZIONE


Può una bambina appassionarsi tanto alla lettura di Alice nel paese delle meraviglie da immedesimarsi completamente con la sua protagonista, complice il nome che porta, Alice? E può coltivare in segreto questa sua passione, tanto da costruire di nascosto un gigantesco modellino che rimprende le ambientazioni del libro? E può farlo, osteggiando apertamente la volontà dei genitori, che hanno addirittura proibito a chiunque frequenti la loro vasta dimora di nominare il libro galeotto? Secondo l'autore di Vietato leggere Lewis Carroll, Diego Arboleda, sicuramente si.
L'autore costruisce un racconto rocambolesco ed ironico basandosi su due episodi storici, degli anni '30: la visita di Alice Liddell, musa ispiratrice del personaggio di Carroll, in America e la proibizione in una regione della Cina del libro, poiché contenente dei personaggi animali dotati di parola.


Attorno ad Alice e ai suoi genitori si riuniscono personaggi stravaganti: l'istitutrice francese Eugène Chignon, disastratrice, ovvero involontaria causa di incidenti a catena dall'esito disastroso; lo zio di Alice, Timothy Stilt, affamato cronico e compulsivo; il signor Baptiste Travagant, compagno di viaggio della giovane francese, noto anche come l'uomo dell'uovo, per via del gigantesco uovo di Aepyornis, animale estinto da tempo. Infine il signor Peter Davies, l'uomo che da bambino ispirò il personaggio di Peter Pan.
Dunque, abbiamo l'arrivo della giovane istitutrice-disastratrice nella famiglia Welrush: il principale obbligo consiste nel non nominare mai e zittire qualsiasi riferimento al libro di Carroll, nascondendo qualsiasi notizia abbia a che fare con esso. Eugène, in poco tempo, riesce a combinarne di tutti i colori, grazie al suo potere maldestro; ma conquista la fiducia della piccola Alice, che le mostra la stanza segreta in cui, grazie allo zio Tim, ha ricostruito l'ambientazione del libro. Ma le cose si complicano quando appare sul giornale la notizia della visita a New York di Alice Liddell; Eugène non riesce a nasconderla alla piccola fan e quindi si trova costretta ad aiutarla a realizzare il suo sogno, domandare alla vera Alice qualcosa che riguarda il Coniglio Bianco.
Arboleda si avvale della collaborazione dell'illustratore Raul Sagospe, che sottolinea ed enfatizza il gusto del paradossale che caratterizza il libro, ed è vero che le illustrazioni sono proprio un valore aggiunto, che sottolinea ed esplicita i passaggi del racconto.


Ritmo incalzante e grande ironia fanno di questa storia una gradevole, divertente lettura per bambine e bambini dalla grande immaginazione, a partire dai nove anni. La traduzione di Marta Palazzesi e il sapiente editing di Luisa Mattia rendono alla perfezione i giochi di parole, i riferimenti letterari, il ritmo forsennato della narrazione; il cui pregio maggiore, oltre a far nascere un grande desiderio di lettura, è l'invito all'immaginazione, quel coniglio bianco che tutte e tutti potremmo incontrare e seguire.

Eleonora

Vietato leggere Lewis Carroll”, D. Arboleda e R.Sagospe, Lapis 2015

Nessun commento:

Posta un commento