venerdì 9 settembre 2016

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


CERCANDO AMORE E ISPIRAZIONE


Ti darò il sole, secondo romanzo di Jandy Nelson, è, a tutti gli effetti, un romanzo di genere, un romanzo d'amore, indirizzato palesemente ad un pubblico di adolescenti. Ha quindi tutti i pregi e i difetti di una narrazione in cui gli ingredienti sono prevedibili e le sottolineature sentimentali e blandamente erotiche anche. Ha però il grande pregio di raccontare qualcosa di molto esplorato dalla letteratura young adult, la fatica di diventare grandi, le delusioni, la scoperta dell'amore e del sesso, con uno stile originale, anche se un po' ripetitivo, e con una interessante caratterizzazione dei personaggi.
I personaggi principali sono due gemelli, l'ombroso e creativo Noah, che a tredici anni scopre la propria omosessualità, e la brillante e solare Jude, che ama il surf e che è in rotta di collisione con la madre. Lei è un'estrosa insegnante di arte e i due gemelli si contendono la sua attenzione e approvazione, Noah in totale sintonia e Jude che si sente esclusa, allontanandosi da entrambi. La prima parte della storia è raccontata in prima persona da Noah, per poi passare la mano a Jude, che coinvolge il lettore nel seguito della storia: tre anni dopo, da sedicenni, i due protagonisti sono completamente cambiati, Noah non dipinge più e fa una chiassosa vita mondana, Jude si è chiusa in se stessa, è miracolosamente entrata nella scuola d'arte e frequenta uno scultore burbero e inavvicinabile. Nel frattempo è successa una tragedia, la madre è morta e i due fratelli si sentono entrambi responsabili di questo evento. Tutti i personaggi coinvolti in questa vicenda nascondono segreti e conoscono, in realtà, solo un pezzo dell'intera vicenda, che solo alla fine trova una sua unità e un suo senso.
Su tutto questo aleggia la presenza della defunta nonna Sweetwine, con le sue pratiche magiche e la bibbia delle sue massime, lasciata nelle mani di Jude, che ci crede fermamente e dissemina la storia di detti improbabili e amuleti.
Ci sono tutti gli ingredienti del feuilleton: il dramma, le menzogne, i tradimenti, l'amore, quello grande con la A maiuscola; ma a salvare il tutto c'è uno stile narrativo brioso, divertente e ironico, che consente di prendere i momenti drammatici e quelli divertenti con la dovuta leggerezza. Sicuramente apprezzabile il modo, nello stesso tempo diretto ma mai troppo esplicito, di affrontare i diversi aspetti della sessualità adolescenziale, omosessualità compresa; così come è degna di nota la descrizione del rapporto fra fratello e sorella, che all'inizio si percepiscono come una cosa sola e poi si scoprono individualità ben distinte. Interessante la struttura narrativa, che, alternando i due narratori e i piani temporali, consente al lettore di immaginare il senso delle vere relazioni fra i diversi personaggi, come in un puzzle. Certo, le cinquecento pagine, in questo stile un po' new age, forse sono un po' troppe, ma la narrazione tutto sommato tiene, anche se il finale, per una lettrice esperta, è piuttosto prevedibile.
Prevedo un discreto successo fra le giovani lettrici, e qualche lettore, alla ricerca dei segreti dell'amore, a partire dai quattordici anni.

Eleonora

“Ti darò il sole”, J. Nelson, Rizzoli 2016


Nessun commento:

Posta un commento