mercoledì 20 maggio 2020

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)

DIQUA’-DILA’


Una nuova collana, pubblicata da poco da Franco Cosimo Panini, arricchisce le proposte per i più piccoli: si chiama DiQua-DiLà ed è opera della francese Martine Perrin, che riprende un format già presente nei suoi lavori, la pagina intagliata che, aprendosi, svela una forma coerente con quello che si era intravisto. 


I lavori dell’artista francese sono stati tradotti dalle Edizioni Nord-Sud quasi già dieci anni fa con il titolo di collana Gira e Rigira. Più recentemente, il suo progetto editoriale si è articolato in proposte diverse, acquisite a questo punto dalla Franco Cosimo Panini; ricordiamo ad esempio, ‘Nel bosco’, oppure il più recente ‘Dov’è il lupo?’. In particolare in quest’ultimo, un cerca-trova graficamente raffinato, vengono messi insieme diversi tipi di animazione e di giochi visivi, in realtà non sempre di immediata comprensione per i bambini piccoli cui il libro è rivolto.


Questo esempio mostra come anche nel libro gioco si possano trovare sperimentazioni grafiche davvero interessanti, come, per fare un esempio, nel caso di Norman Messenger.
DiQua-DiLà è una collana che non utilizza i consueti argomenti, utilizzati per questa fascia d’età, anzi si propone di raccontare ai più piccoli civiltà lontane, come quella cinese o dei nativi americani.


La struttura è semplice ed è basata su un indovinello che pagina per pagina spinge ad andare avanti per trovare la risposta; ogni indovinello comprende due doppie pagine, la prima a destra presenta un intaglio che richiama un oggetto o un animale contenuto nel testo; questo chiede al piccolo lettore e alla piccola lettrice di indovinare cosa è nascosto sotto e che è proprio l’oggetto dell’indovinello; girando la pagina si scioglie l’enigma, svelando chi o cosa compie un’azione. La pagina con l’intaglio non perde di significato, perché girata e appoggiata sulla precedente pagina di sinistra riprende la sua forma con decori differenti.

 
L’indovinello è in rima e questo aiuta a trasformare la lettura in un gioco di scoperte.
Come si vede, il meccanismo è ben consolidato e molto semplice, mentre il testo un po’ più elaborato, con termini non sempre di uso quotidiano, seleziona un lettore ideale dai tre anni in poi, anche se le pagine cartonate rendono il libro resistente agli strapazzi e all’uso giocoso da parte anche dei più piccoli. E’ d’altra parte interessante il tentativo di ampliare gli argomenti messi a disposizione dei più piccoli, tralasciando animali e mezzi di trasporto per occuparsi di luoghi e popoli lontani.
La Perrin si conferma come un’illustratrice dal solido gusto grafico, che qui si concede delle belle invenzioni, con grande padronanza del mezzo tecnico dell’intaglio del cartone; è una tecnica che arricchisce e rende ancora più facile il meccanismo del cucù, con le immagini che saltano fuori da una pagina all’altra, modificandosi. In questo caso è ancor più evidente il gioco con l’aspetto grafico che utilizza la decorazione geometrica per passare dall’animato all’inanimato e viceversa. Il segno grafico molto netto, i colori sgargianti rendono questi piccoli libri godibilissimi, allenando l’occhio di bambine e bambini a cogliere quello che nelle immagini è nascosto.

Eleonora

“Dov’è il lupo?”, M. Perrin, Franco Cosimo Panini 2019
“DiQua-DiLà nell’America degli Indiani”, M. Perrin, Franco Cosimo Panini 2020
“DiQua-DiLà in Cina”, M. Perrin, Franco Cosimo Panini 2020


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