LA FORZA DEL VETRO
IL
BAMBINO DI VETRO, Fabrizio Silei
Einaudi
ragazzi, 2011
NARRATIVA
PER GRANDI (dai 10 anni)
"Ho
seguitato a camminare vicino a papà e a ripetermi quell'appellativo
fra me e me: "il bambino di vetro". Allora è così che mi
chiamano, mi sono detto. E sono stato felice perché ho capito che
anche loro mi conoscono. Allora anch'io esisto per loro. Qualcosa
comunque, qualcono al quale magari, ogni tanto... forse... pensano.
Si può vivere di niente. Ho sorriso e veramente, in quell'attimo, mi
sono sentito meglio: esistevo."
Pino è
un ragazzino piuttosto sfortunato. Ha una malattia seria che lo
costringe a stare a casa, in una situazione 'protetta' che lo tenga
lontano dalla vita quotidiana che potrebbe fare ogni bambino. Niente
giochi all'aria aperta, niente relazioni con i coetanei, niente
scuola. Un precettore come maestro, una domestica che veglia su
ogni suo passo, una madre e una nonna troppo protettive e un padre
che sogna per lui, invece, una vita 'normale'. Questo è tutto il
suo mondo. Ma dalla finestra Pino vede scorrere sotto i suoi occhi le
vite degli altri e, seppure da lontano, a suo modo e grazie all'aiuto
del padre, riesce a prendervi parte. La cortina di sicurezza che lo
avvolge così si incrina in vari punti e la sua vita entra in
contatto con quella degli altri. Nonostante le paure materne e il
rapimento da parte della nonna, Pino prova ad essere un bambino
normale, a sconfiggere una solitudine non voluta, ad avere un gruppo di amici, a frequentare la scuola,
addirittura a innamorarsi...
In
questo libro fatto a diario, contenente 30 segreti più uno,
raccontati in prima persona dal piccolo protagonista, sembra emergere
una grande verità: essere bambini ad ogni costo è la missione di
ogni bambino. Ad alcuni riesce meglio che ad altri. In un mondo un
po' di altri tempi, in un'atmosfera di provincia, così ben descritta
da Silei, Pino persegue il suo obiettivo, nonostante tutto. La causa scatenante del suo percorso verso la sua nuova vita, sta proprio in questo diario 'segreto' che gli viene regalato. Mettere per iscritto i propri pensieri ha la funzione di organizzarli, di renderli chiari e 'leggibili'.
La grande
fortuna di Pino sta nell'avere un genitore che fa bene il suo mestiere,
ovvero che riesce a sognare per lui, un gruppo di amici leali che
credono in lui e in ultimo - e soprattutto - la sua grande forza di volontà e di
adattabilità.
Percorso
di crescita di un bambino di vetro che tutti credono fragile ma che
del vetro ha preso a prestito anche la capacità di modellarsi su
ogni situazione. E dal vetro deriva anche la sua luminosità.
Carla
Premio Andersen come miglior libro per la fascia 10-12 anni!!
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