IL SIGNOR L E IL SIGNOR G
IL
SEGRETO DEL SIGNOR L.,
Cosetta Zanotti, Marina Marcolin
Lapis
edizioni, 2012
ILLUSTRATI
PER MEDI (dai 6 anni)
"Da
dietro la vetrina osservava il via vai caotico dei passanti che
percorrevano le vie del quartiere e si convinceva sempre più che
distribuendo un po' di allegria e gentilezza dal bancone del suo
negozio avrebbe potuto abbellire il mondo. Certamente non tutto, ma
quella piccola parte che gli stava intorno."
Il
signor L. si chiama Luigi e ha un negozio che si chiama Paradiso dei
pescatori, un negozio pieno di esche per pescare: il miglior negozio
di esche della città. Ne ha di ogni tipo da grandi a minuscole, da
fluorescenti e profumate. Fanno bella mostra di sé tra canne e
mulinelli.
Al
signor L. piace fare le cose con calma e nel suo retrobottega lega
gli ami e olia i meccanismi, accanto al grande frigorifero rosso che,
pieno di sportelli, contiene moltissime scatole diverse con gli
insetti addormentati che poi un giorno diventeranno appetitose esche
per i pesci: larve di farfalle azzurre, bruchi colorati, piccole
cavallette e mosche appena nate.
Un
giorno d'estate il signor L decise che era arrivato il suo turno di
pesca e, armata la canna, parte. Ma lo sportello del grande
frigorifero rimane aperto e lentamente tutti gli insetti
addormentati si svegliano si stiracchiano, si allungano e finalmente
prendono la strada della libertà.
Il
lunedì al suo ritorno, all'apertura della porta un colorato sciame
lo accoglie, esce e vola via. Tutti lo vedono e sorridono. Che
importa se ora il signor L non ha più neanche un'esca da vendere,
valeva la pena dar loro la libertà, generare il sorriso negli
altri...e quindi d'ora in poi, solo esce di plastica!
Piccola
storia sfumata di un mondo marginale, quello dei venditori di canne
da pesca. Una storia fatta di colori tenui, dai toni di voce bassi.
Una storia che pur piccola racconta valori umani condivisibili: la
gentilezza come chiave di comunicazione con gli altri, la libertà
data a chi è nato per esserlo (e chi non lo è?), la lentezza come valore, la consapevolezza
e la volontà di poter fare del bene nel proprio piccolo.
Sia
nelle parole di Cosetta Zanotti sia nelle immagini di Marina Marcolin si ritrova un mondo piccolo fatto di
gesti piccoli, con un ritmo di altri tempi.
Il negozio del signor L è esso stesso un mondo a sé, fatto di chiacchiere di pescatori, di bambini interessati, di gesti lenti ma precisi...
Il segreto del signor L è un
libro in cui i personaggi stanno spesso con il naso per aria a
guardare il cielo, nonostante la storia ruoti intorno ai pesci ....
Perfetti
i disegni pieni di atmosfere soffuse e nello stesso tempo pieni di
informazioni con cui Marina Marcolin non smentisce mai il suo
talento. Bella e raffinata anche la copertina.
Io lo ricordo, il negozio della mia infanzia: era una vecchia cartoleria piena a dismisura che avevo il permesso di raggiungere da sola (nessuna strada da attraversare) e non era il signor L ma il signor G ad accogliermi ogni volta con storie diverse e meravigliose novità tra matite e quaderni.
Carla