A DUE VOCI
Due destini,
Renzo Di Renzo, Sonia M.L. Possentini
Fatatrac 2014
ILLUSTRATI PER MEDI
(dai 7 anni)
"Loro ancora
non lo sanno, eppure è già tutto scritto: se sarò un bambino o una
bambina, se avrò gli occhi chiari o i capelli scuri.
Il mio cuore
comincia a battere. L'unica certezza che ho e che avrò la pelle
nera."
Due
voci diverse si alternano nel raccontare la vita prima che sia vita e
poi la vita quando è vita. In quattro tempi, il racconto prende
avvio dalla gravidanza e dal parto di due donne: la prima è
occidentale, la seconda africana.
Sono molte le differenze nel venire
al mondo, perché -a ben guardare- al mondo di mondi ce ne sono
molti. Nascere in un ospedale attrezzato a cinque minuti da casa è
ben diverso dal nascere in un ospedale in Etiopia raggiungibile solo
dopo ore di pista accidentata... Rosa è nata finalmente e anche Meskerem, nonostante
tutto. Le differenze continuano anche nel secondo tempo della
loro vita: l'infanzia. Una scuola dietro l'angolo per Rosa, un'ora e
mezza di cammino da fare per Meskerem...
Eppure
le linee del loro destino che appaiono così diverse e divergenti tra
loro, si stanno in realtà avvicinando.
In
un terzo tempo Rosa sogna l'Africa e Meskerem viene a studiare
medicina in Italia. Tutto è pronto, nel racconto, perché loro
finalmente si incontrino. E così accade quando Rosa, arrivata in
Africa come volontaria, si ammala e Meskerem è il giovane medico che
se ne prende cura. La macchia chiara sulla pelle della mano di
Meskerem concide con il profilo delle labbra di Rosa e tutto questo
vorrà pur dire qualcosa...
Una
storia a due voci: una bianca e una nera, una femminile e una
maschile, una che racconta il benessere, l'altra che racconta la
povertà, una che racconta la facilità e l'altra le difficoltà.
L'incontro di queste due persone e di questi due mondi così distanti
è il frutto di un intreccio narrativo ben costruito.
Sullo
sfondo, e matrice di tutto, una realtà vissuta dagli operatori di
Medici con l'Africa Cuamm, ovvero una Ong, la prima riconosciuta in
Italia, operativa già del 1950. In aiuto alle popolazioni africane
per promuovere il diritto alla salute sono stati più di 1500 i
medici che, come Meckerem, hanno contribuito al rafforzamento dei
sistemi sanitari locali. L'ultima loro grande sfida è quella di
Prima le mamme e i bambini,
un progetto che tutela le donne e i bambini durante la difficile fase
del parto.
Renzo
di Renzo ha saputo cucire una buona storia che tiene sempre vicine,
in perenne confronto, due realtà così drammaticamente diverse.
Sonia Maria Luce Possentini dà forma e colore a questa intrecciata
vicenda e lo fa con grande sensibilità. In un linguaggio potente
fatto però di suggestioni sempre solo accennate, come a non voler
disvelare ciò che il lettore più avvezzo ha già intuito attraverso
la narrazione, la Possentini si muove a suo agio.
Emozionanti
le atmosfere create per raccontare l'irraccontabile, ovvero la vita
intrauterina e suggestive le grandi tavole che nulla concedono
all'essere didascaliche rispetto alle parole del testo. Grande
sensibilità dimostra nel raccontare l'attesa di un figlio attraverso
immagini di forte valenza simbolica e la maternità attraverso temi
del nostro immaginario, come il profilo di una pancia protesa, o il
profilo di un bacio tra madre e figlio.
È
un libro che resta negli occhi e nel cuore.
Carla