PARLIAMO ANCORA DI INTELLIGENZE
Due
libri usciti da poco, Animali Architetti e Animali dottori,
pubblicati da Ideeali, trattano in modo inconsueto il consumato
argomento delle curiosità sul mondo animale.
Il
progetto editoriale che sottende entrambi è evidentemente quello di
coniugare rigore scientifico e semplicità dell'esposizione,
accompagnata dalle immagini efficaci di Julio Antonio Blasco; entrambi i libri vedono
una sequenza di schede in cui viene descritta l'attività oggetto di
indagine, la costruzione di un nido oppure un metodo di auto cura,
affiancate ai dati essenziali relativi all'animale in questione.
Animali
architetti vede all'opera un giovane architetto, Daniel Nassar,
appassionato di architetture animali; il libro ci racconta in modo
dettagliato come alcuni animali abbiano capacità costruttive
sorprendenti; e, se le caratteristiche di un formicaio possono essere
più o meno note a tutti, sono meno conosciuti i dettagli, le
modalità di costruzione, le incredibili capacità tecniche.
Nello
stesso modo in Animali dottori, nato dalla collaborazione fra
Angie Trius, veterinaria, e Mark Doran, neurologo, si descrive una
serie di 'rimedi' naturali che le diverse specie adottano per
eliminare i parassiti, curare le ferite, digerire meglio, provocare
il parto.
Vi
sembra poco? Ancora una volta, qui in modo esplicito, giovani
lettrici e lettori sono messi di fronte a comportamenti animali che
evidenziano capacità che fanno pensare a forme diverse di
'intelligenza'.
Solitamente,
le abilità mostrate dagli animali sono state attribuite all'istinto,
cioè competenze previste dal codice genetico delle diverse specie.
Ma sono ormai decenni che questa interpretazione del comportamento
animale è stato messa in discussione. Come dice il primatologo Frans
de Waal nel suo ultimo libro (Siamo
così intelligenti da capire l'intelligenza degli animali?, Cortina Raffaello 2016), ci sono più 'intelligenze', capacità
diverse di interagire positivamente con l'ambiente e noi umani siamo
ben lontani dal comprenderle veramente.
Molti
comportamenti sono in realtà tramandati di generazione in
generazione, esistono usi e costumi, linguaggi locali, che
riguardano, ad esempio, mammiferi marini, primati, uccelli.
Cosa
possono trarre bambine e bambini, dagli otto anni in poi, da libri
come questi? Certo non insondabili questioni filosofiche, quanto la
consapevolezza di quanto poco sappiamo, quanto ci sia ancora da
comprendere, quanto labili siano i confini che appaiono
superficialmente evidenti.
Talvolta
basta spostare il punto di vista, l'approccio, per raccontare il
mondo in modo originale, per stimolare domande interessanti, nuove,
tra l'altro proponendo dei libri ben fatti, corretti nel contenuto,
chiari nell'esposizione e con un'impaginazione e una grafica ben
equilibrate. Non guasta nemmeno l'abilità dell'illustratore, che ci
regala dei bei ritratti animali.
Eleonora
“Animali
architetti. Scoprite come gli animali progettano e costruiscono case
formidabili”, D. Nassar, J.A. Blasco, Ideeali 2017
“Animali
dottori. Scoprite i modi strabilianti con cui gli animali curano se
stessi”, A. Trius, M. Doran, J.A. Blasco, Ideeali 2017
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