DI MARE E DI RAGAZZE
Curiosamente,
sono usciti quasi contemporaneamente due romanzi che mettono insieme
due ingredienti inconsueti: le storie di mare e le protagoniste
femminili.
Il
primo, Le avventure di Charlotte Doyle, di Avi, è un classico
romanzo d'avventura, ambientato nel 1832: la protagonista, Charlotte
Doyle, è una ragazzina molto per bene, che rientra in America dopo
aver terminato gli studi in Europa. Si imbarca su un veliero di
proprietà dell'azienda di cui il padre è un alto funzionario.
L'inizio
del viaggio è segnato soprattutto dai disagi della vita di bordo e
dal contatto con una ciurma cenciosa e diffidente, con l'eccezione
del cuoco Zachariah, unico marinaio di colore. La giovane Charlotte
resta affascinata dai modi eleganti del capitano Jaggery, detestato
dall'equipaggio per la sua crudeltà. Viene il momento anche per lei
di comprendere la vera natura di quest'uomo dispotico; la ragazza
lascia i suoi abiti eleganti e si mescola all'equipaggio,
condividendone la vita durissima; impara a svolgere tutti i lavori di
bordo, compreso arrampicarsi sui pennoni.
Purtroppo,
nel corso di una tempesta il capitano uccide il suo secondo e ne
incolpa Charlotte, per avere una scusa per toglierla di mezzo,
testimone scomoda e attendibile delle sue atrocità. Mal gliene
incoglie.
L'arrivo
a casa per Charlotte è imbarazzante, la ragazzina perbene ha
lasciato il posto ad un rude marinaio, realtà che la famiglia non
prende proprio in considerazione. Ma la Seahawk è ancora ormeggiata
in porto...
L'autore
di questo romanzo, Avi, pseudonimo di Edward Irving Wortis, ce la
mette tutta nel cercare di introdurre i giovani lettori e le lettrici
nel mondo romantico e avventuroso delle storie di mare, descrivendo
con accuratezza le caratteristiche di un veliero ottocentesco, la
vita e il linguaggio di bordo, sottolineando come rappresentino una
sorta di mondo a parte, ricco di solidarietà e di violenza, di leggi
non scritte e di rapporti sociali durissimi.
Ambientato
quasi un secolo dopo, Il viaggio straordinario di Avis Dolphin,
scritto da Frida Wishinsky e illustrato da Willow Dawson, entrambe
canadesi, racconta dell'affondamento del Lusitania, grande
transatlantico americano, nel 1915.
Ispirato
a personaggi realmente vissuti, racconta la traversata atlantica fra
Stati Uniti e Gran Bretagna, avvenuta nel pieno della Prima Guerra
Mondiale, nonostante fosse noto che i sommergibili tedeschi avessero
intenzione di affondare qualunque nave intorno alle coste
dell'Inghilerra. Anche qui un mondo dorato avvolge i personaggi, la
protagonista Avis Dolphine il suo amico professor Holbourn, ispirati
a persone realmente sopravvissute al naufragio del transatlantico.
Viene descritta con dovizia di particolari la vita di bordo,
l'organizzazione della nave, le varie tipologie di persone che
occupavano i diversi spazi. Il racconto della vita quotidiana viene
intercalato con un racconto fantastico relativo all'isola di Foula,
una delle isole delle Shetland scozzesi. Un ambiente selvaggio e
fantastico che ispira al professor Holbourn un racconto fiabesco , da
proporre ad Avis ogni mattina. Questa parte della narrazione è
descritta solo con le immagini dell'illustratrice Willow Dawson e ci
porta dritto nel repertorio tradizionale di mostri e sirene, animali
senzienti e fanciulle sperdute.
La
fantasia di Avis, colpita dalle storie e dalla meraviglia della vita
di bordo, si infrange tragicamente il 7 maggio del 1915, per opera di
un siluro tedesco. Il Lusitania affonda in venti minuti, in pochi si
salvano, fra questi i due protagonisti.
È un
bell'azzardo raccontare storie di mare con protagoniste femminili, in
un mercato, il nostro, segnato sempre di più da viete logiche di
genere: purtroppo le categorie 'per maschi' 'per femmine' sono sempre
più presenti nelle teste dei genitori, e qualche volta anche degli
insegnanti. Un maschio può leggere una storia d'avventura in cui la
protagonista sia una ragazzina? Orrore! Oppure una ragazzina può
appassionarsi alle vicende di un veliero o di un transatlantico, del
mare e dei suoi miti? Orrore doppio.
Poiché
mi piace andare controcorrente, propongo questi due libri a
ragazzine avventurose e giovanotti senza pregiudizi, a partire dai
dieci anni.
Eleonora
“Le
avventure di Charlotte Doyle”, Avi, Il Castoro 2015
“Il
viaggio straordinario di Avis Dolphin”, F. Wishinsky e W. Dawson,
Mondadori 2015
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