lunedì 18 maggio 2015

UNO SGUARDO DAL PONTE (libri a confronto)


DI MARE E DI RAGAZZE

Curiosamente, sono usciti quasi contemporaneamente due romanzi che mettono insieme due ingredienti inconsueti: le storie di mare e le protagoniste femminili.


Il primo, Le avventure di Charlotte Doyle, di Avi, è un classico romanzo d'avventura, ambientato nel 1832: la protagonista, Charlotte Doyle, è una ragazzina molto per bene, che rientra in America dopo aver terminato gli studi in Europa. Si imbarca su un veliero di proprietà dell'azienda di cui il padre è un alto funzionario.
L'inizio del viaggio è segnato soprattutto dai disagi della vita di bordo e dal contatto con una ciurma cenciosa e diffidente, con l'eccezione del cuoco Zachariah, unico marinaio di colore. La giovane Charlotte resta affascinata dai modi eleganti del capitano Jaggery, detestato dall'equipaggio per la sua crudeltà. Viene il momento anche per lei di comprendere la vera natura di quest'uomo dispotico; la ragazza lascia i suoi abiti eleganti e si mescola all'equipaggio, condividendone la vita durissima; impara a svolgere tutti i lavori di bordo, compreso arrampicarsi sui pennoni.
Purtroppo, nel corso di una tempesta il capitano uccide il suo secondo e ne incolpa Charlotte, per avere una scusa per toglierla di mezzo, testimone scomoda e attendibile delle sue atrocità. Mal gliene incoglie.
L'arrivo a casa per Charlotte è imbarazzante, la ragazzina perbene ha lasciato il posto ad un rude marinaio, realtà che la famiglia non prende proprio in considerazione. Ma la Seahawk è ancora ormeggiata in porto...
L'autore di questo romanzo, Avi, pseudonimo di Edward Irving Wortis, ce la mette tutta nel cercare di introdurre i giovani lettori e le lettrici nel mondo romantico e avventuroso delle storie di mare, descrivendo con accuratezza le caratteristiche di un veliero ottocentesco, la vita e il linguaggio di bordo, sottolineando come rappresentino una sorta di mondo a parte, ricco di solidarietà e di violenza, di leggi non scritte e di rapporti sociali durissimi.


Ambientato quasi un secolo dopo, Il viaggio straordinario di Avis Dolphin, scritto da Frida Wishinsky e illustrato da Willow Dawson, entrambe canadesi, racconta dell'affondamento del Lusitania, grande transatlantico americano, nel 1915.
Ispirato a personaggi realmente vissuti, racconta la traversata atlantica fra Stati Uniti e Gran Bretagna, avvenuta nel pieno della Prima Guerra Mondiale, nonostante fosse noto che i sommergibili tedeschi avessero intenzione di affondare qualunque nave intorno alle coste dell'Inghilerra. Anche qui un mondo dorato avvolge i personaggi, la protagonista Avis Dolphine il suo amico professor Holbourn, ispirati a persone realmente sopravvissute al naufragio del transatlantico. Viene descritta con dovizia di particolari la vita di bordo, l'organizzazione della nave, le varie tipologie di persone che occupavano i diversi spazi. Il racconto della vita quotidiana viene intercalato con un racconto fantastico relativo all'isola di Foula, una delle isole delle Shetland scozzesi. Un ambiente selvaggio e fantastico che ispira al professor Holbourn un racconto fiabesco , da proporre ad Avis ogni mattina. Questa parte della narrazione è descritta solo con le immagini dell'illustratrice Willow Dawson e ci porta dritto nel repertorio tradizionale di mostri e sirene, animali senzienti e fanciulle sperdute.
La fantasia di Avis, colpita dalle storie e dalla meraviglia della vita di bordo, si infrange tragicamente il 7 maggio del 1915, per opera di un siluro tedesco. Il Lusitania affonda in venti minuti, in pochi si salvano, fra questi i due protagonisti.
È un bell'azzardo raccontare storie di mare con protagoniste femminili, in un mercato, il nostro, segnato sempre di più da viete logiche di genere: purtroppo le categorie 'per maschi' 'per femmine' sono sempre più presenti nelle teste dei genitori, e qualche volta anche degli insegnanti. Un maschio può leggere una storia d'avventura in cui la protagonista sia una ragazzina? Orrore! Oppure una ragazzina può appassionarsi alle vicende di un veliero o di un transatlantico, del mare e dei suoi miti? Orrore doppio.
Poiché mi piace andare controcorrente, propongo questi due libri a ragazzine avventurose e giovanotti senza pregiudizi, a partire dai dieci anni.

Eleonora

Le avventure di Charlotte Doyle”, Avi, Il Castoro 2015
Il viaggio straordinario di Avis Dolphin”, F. Wishinsky e W. Dawson, Mondadori 2015


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