martedì 13 dicembre 2011

-->
I LIBRI ALL'ANGOLO

Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria che ha luogo a Roma, ha chiuso i battenti da 48 ore ed è il momento di tirare due somme.

il  segnalibro di LC con il primo libro commestibile

Mi è parso di vedere alcune felici riconferme e una serie di preoccupanti mancanze.
Comincerei dalle mancanze per non rimanere con l'amaro in bocca alla fine di questa breve chiacchiera.
A conclusione del mio intervento Visti in fiera, sorta di visita giudata sedentaria per ragionare sui migliori titoli visti in Fiera, ho parlato del libro che non c'è.
Mi riferivo a Che cosa fanno i bambini? di Nikolaus Heidelbach: uno dei migliori libri del 2011. 


Il libro non era in Fiera perché non era in Fiera il suo editore: Donzelli. La raffinata (anche se costosissima) casa editrice ha ceduto una quota consistente alla Feltrinelli, e quindi ho pensato che la sua assenza fosse dovuta al fatto che forse non può più considerarsi un piccolo o medio editore. E' un altro piccolo editore che fatica a stare a galla. Ma Heidelbach, o chi per lui, mi è mancato anche nell'area Mostre allo Spazio Ragazzi. 
L'anno passato le tavole originali di Che cosa fanno le bambine? e Che cosa fanno i bambini? qualificavano lo spazio e avevano attirato un folto pubblico. Come l'anno ancora precedente lo avevano fatto le tavole di Vittoria Facchini e Xavier Zabala, in occasione dell'anno dedicato a Rodari, accanto a belle edizioni storiche dei suoi libri. 
Due anni fa una poltrona rossa rivolta al centro della sala troneggiava ed invitava chiunque a sedersi a leggere bei libri con figli e nipoti. I libri erano lì a disposizione, dentro ceste a terra, abbordabili anche da lettori a quattro zampe. In verità per i lettori a quattro zampe, da diversi anni, esisteva uno spazio piccolo ma intensamente vissuto di Nati per leggere, in cui spiccavano i migliori titoli di libri per lettori 0-6. Ricordo passeggini parcheggiati con monti di cappottini, sciarpe e golfini accatastati (in Fiera si continua a registrare un clima sahariano) e babbi e mamme seduti a terra con uno o più libri in mano a leggere affettuosi con il loro piccolo e attento uditorio.
Ecco, tutto ciò quest'anno non s'è visto. Un piccolo baracchino del Commercio equo e solidale al posto di Nati per leggere, le belle tavole del fumetto  Fiato sospeso (Tunué) e due grandi monitor per i video giochi arredavano l'area Mostre. Le poltrone c'erano: erano due, piccole e nere e rivolte verso un muro, a uso e consumo dei due monitor. 

 
Le ceste di libri erano relegate in un angolo dell'Area incontri, come ultimo ed estremo presidio della lettura. 


I bei libri hanno ceduto il campo a due ragazzoni vestiti da Jedi con finte spade laser in cerca di pubblico. 
Attenzione, allora. Se è vero che Più libri (rende) più liberi sarà tristemente vero anche il contrario: Meno libri (rende) meno liberi!
Io mi auguro che qualcuno insieme a me abbia notato tutto questo: certe differenze e certe mancanze e mi auguro che lo abbia notato anche chi è più autorevole di me, e chi ha voce più alta della mia e che qualcuno, finalmente, lo dica in giro.
E ora le piacevoli riconferme. Editori che continuano la loro ricerca verso un'editoria innovativa e di alta qualità (Topipittori, Orecchio Acerbo e la loro costola Else, Corraini, la piccolissima Editions du Dromedaire) editori più classici che hanno ampliato il loro catalogo di titoli molto interessanti (Artebambini, Babalibri, la piccola Beisler, Bohem Press, il Castoro, Kite, Lapis, La Nuova Frontiera) editori che alternano, in uno catalogo non sempre condivisibile, uscite di grande pregio (Carthusia, Gallucci) editori piccoli ma tenaci che hanno un loro piccolo posto insostituibile (Sinnos, Nuove Edizioni Romane e Biancoenero edizioni).
A chi non avesse avuto voglia, tempo, modo di venire a curiosare tra gli stand, mi piacerebbe segnalare la mia personale scelta tra quelli che considero i migliori titoli tra le novità dei piccoli e medi editori. Sono 10 titoli per ogni categoria e per molti di loro esiste nel blog un post dedicato. Sta a voi trovarlo!

ALBI ILLUSTRATI: 4-6 anni

BABALIBRI
E.E. Stead, Il raffreddore di Amos Perbacco
C. Boujon, La sedia blu
S. Blake, Facciamo cambio?

BEISLER
T. Thion-Khing, Tortintavola
Q. Buchholz, Dormi bene, orsacchiotto mio

IL CASTORO
J. Jolivet, Schizzo in città
TOPIPITTORI
M. Caccia, C'è posto per tutti

LAPIS
C. Jason, Stan e Mabel

BOHEMPRESS
B. Stanisic, La cicala e la piccola formica

ORECCHIO ACERBO
R. Charlip, Fortunatamente

ILLUSTRATI E NARRATIVA PER PIU' GRANDI 6-9

BIANCOENERO EDIZIONI
V. Cuvelier, La settima onda 

IL CASTORO
Niroot Puttapirat, Aladino

GALLUCCI
F. Negrin, Frida e Diego

KITE
I. Carrier, Il pentolino di Antonino
TOPIPITTORI
K. Crowther, L'omino e Dio

EDT
A.A. V.V., Il libro dei regali straordinari

FANUCCI
S. Roncaglia, Lo specchi racconta: Biancaneve

LAPIS
L. Tolstoi, Di topi e leoni

ORECCHIO ACERBO
S. Silverstein, Chi vuole un rinoceronte a un prezzo speciale?
F. Silei, L'autobus di Rosa

ILLUSTRATI E NARRATIVA PER GRANDI 10-13

CARTHUSIA
G. Tessaro, Il cuore di Chisciotte

BOHEM PRESS
M. Burgess, Il ragazzo fantasma 
 
ARTE BAMBINI
A. Ferrara, Da piccolino caddi in una pagina

FANUCCI
S. De Mari, Mi chiamo Yorsh
B. Masini, Solo con un cane

ORECCHIO ACERBO
E. Salgari, L. Caimmi, L'isola di fuoco

GALLUCCI
A.A.V.V., I nove miliardi di nomi di Dio

LA NUOVA FRONTIERA
G. Zullo, Il più grande calciatore di tutti i tempi

TOPIPITTORI
Tuono pettinato, Il magnifico lavativo

IL CASTORO
B. Friot, Ricette per racconti a testa in giù 

carla 

Nessun commento:

Posta un commento