EMOZIONI GASTRONOMICHE
Cronaca
di una grande emozione:
preparare
il cornetto all'italiana usando soltanto 5 gr di lievito per un chilo
di farina.
Deve
essere pronto alle 13 di martedì.
Questi
gli ingredienti:
1
kg di farina forte (W330)
260
gr uova
280
gr latte intero
120
burro
5
gr lievito di birra
20
gr sale
150
gr zucchero
1
bacca di vaniglia
scorza
grattugiata di 3 arance
400
gr burro
Domenica,
ore 15
Impasto
(a mano) la farina con le uova, il latte e il lievito sbriciolato.
Ho
unito poco per volta lo zucchero, il sale, i semi della vaniglia, la
scorza di arancia e il burro (120 gr) molto morbido.
L'impasto
non deve superare i 22°-24°C, ma in inverno, a meno di non avere
una casa iper riscaldata, è difficile che accada.
L'impasto
deve essere liscio e se lo afferrate e lo tenete sospeso non dovrebbe
spezzarsi ma semplicemente allungarsi.
L'ho
lasciato in una ciotola ricoperta di pellicola a temperatura ambiente
per tre ore, dopo le quali l'impasto inizia a 'puntare' cioè a
tendersi, eccolo qui:
Ho
messo la ciotola in frigorifero.
Lunedì,
ore 6.30
L'orario
è imposto dal fatto che alle 8.30 devo uscire velocemente di casa.
prendo
i 400 gr di burro, appoggio il panetto su un foglio di carta da
forno, ne metto un altro sopra e con il mattarello lo stendo fino a
formare un rettangolo di circa 20x30 cm alto mezzo cm.
Metto
in frigorifero in maniera che ritorni solido.
Prendo
la pasta e la stendo. Ho tirato un rettangolo di almeno 40x 60 cm (a
occhio) e al centro ho messo il rettangolo di burro. Poi ho richiuso
il tutto sovrapponendo prima un lato poi l'altro della pasta. Ecco:
Dopodiché
ho piegato ancora il rettangolo nuovamente in tre e poi in quattro
parti. Ho messo ancora in frigo e sono andata al lavoro.
Lunedì,
ore 14
Finalmente
ho steso la pasta a mezzo cm di altezza, ho ricavato un rettangolo
che ho tagliato in due rettangoli più stretti dove ho ritagliato dei
triangoli isosceli.
Nella
base dei ogni triangolo ho fatto un taglio di tre cm circa e poi
piano piano ho arrotolato con entrambi le mani fino a ottenere il
cornetto. Li ho messi uno accanto all'altro su una teglia rivestita
di carta da forno.
Per
avere delle fotografie molto chiare su come arrotolare i cornetti
guardate qui:
http://aniceecannella.blogspot.it/2009/02/il-croissant-francese.html.
Ho
messo nel congelatore per un paio di ore.
Una
volta tirata fuori la teglia dal congelatore (ore 17,30) l'ho messa
nel forno spento con una ciotola di acqua tiepida.
Martedì,
ore 12
Questo
è l'aspetto dei cornetti dopo 46 ore di lievitazione totali:
Sono
belli cicciotti e tesi. Li ho messi in forno per 15 min a 170°C e un
volta tirati fuori mi sono commossa per la magia.
Ne
ho aperto uno:
L'ho
annusato, nessun sentore di lievito! Un delizioso profumo di arancia.
L'ho
osservato, si vedevano i vari strati di sfoglia!
L'ho
addentato, il cornetto più buono della mia vita.
Lulli
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