VARIAZIONI
SULL'ESSENZA
Sicuramente
la maggior parte delle persone che si cimentano con le preparazioni
dolci conosce una torta molto semplice la cui facilità di esecuzione
consiste nell'utilizzare come unità di misura un vasetto di yogurt
da 125 gr.
La
sua essenzialità fa sì che questo dolce si presti a infinite
varianti che, dall'inizio dell'estate, ho sperimentato e che vi
propongo segnalando quali sono, a mio gusto, le migliori.
La
ricetta di base dice che sono necessari:
1
vasetto di yogurt
2
vasetti di zucchero
4
vasetti di farina
1
vasetto di olio
3
uova
la
scorza grattugiata di un limone
1
cucchiaino da tè lievito chimico
Iniziamo
dallo yogurt: può essere sostituito con il latte intero, con il
latte di riso, di soia ecc.
Per
quel che riguarda lo zucchero, non ho mai usato quello bianco, bensì
quello integrale di canna, ma anche il miele oppure la melassa di
carrube (che ho scoperto quest'anno grazie a un'amica che l'ha
portata da Malta). Anzi, utilizzando una parte di miele, il dolce
rimarrà umido più a lungo.
La
variazione per me più divertente è stata però quella sulle farine.
All'inizio dell'estate mi ritrovo sempre con qualche avanzo che con
il caldo rischia di produrre indesiderate farfalline quindi da lì è
nata l'idea di mescolare.
Gli
abbinamenti migliori:
2
vasetti di farina integrale di farro, 1 di farina di mais, 1 di
farina di grano tipo 0. Oppure: 1 vasetto di farina di farro, 1 di
farina di grano saraceno, 1 di farina di grano integrale, 1 di farina
di grano tipo 0.
Meglio
non esagerare con la farina di grano saraceno altrimenti il dolce si
sbriciolerà troppo.
A
proposito di olio: ho provato quello di semi di arachide, quello di
semi di girasole e anche quello di nocciole. Meglio evitare quello
extravergine di oliva ce darebbe un sapore troppo forte al dolce.
Al
posto del lievito chimico ho usato sempre il comune bicarbonato di
sodio.
Spesso
ho messo sopra della frutta secca, in questo caso dei pistacchi.
L'esecuzione
consiste nel montare a lungo le uova con lo zucchero, quindi
aggiungere via via gli altri ingredienti, mettendo per ultimo il
lievito.
Versate
il composto nello stampo imburrato e infarinato (con la farina di
mais un po' grossa si ottiene l'effetto migliore) e infornate a 180°C
per 45 min.
Buone
varianti a tutti e buona colazione!
Lulli
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