lunedì 16 novembre 2020

FAMMI UNA DOMANDA!

 DOMANDE IMBARAZZANTI


Pochi libri mi piacciono come i libri di divulgazione che non partono da una serie di asserzioni, ma dalle domande. E non domande qualsiasi, ma proprio quel genere di domande che mettono in discussione delle affermazioni considerate acquisite, almeno nella vulgata. Che meraviglia! 
Questo approccio appartiene alla collana, già segnalata, che la De Agostini dedica a lettrici e lettori di età superiore ai dodici anni.
Vi segnalo due novità interessanti: ‘Pinguini all’equatore. Perché non tutto quello che senti sul clima è vero’ di Luca Perri e Serena Giacomin, è dedicato al tema dei cambiamenti climatici; e ‘Il triceratopo rosa. Non ci sono più i dinosauri di una volta’, di Diego Mattarelli e Emanuela Pagliari, concernente quanto sappiamo oggi sui dinosauri e la loro estinzione.
Il primo, come dicevo sopra, riguarda il tema dei cambiamenti climatici: con un linguaggio chiaro e uno stile scorrevole, venato di ironia, i due autori prendono in esame gli argomenti dei cosiddetti ‘negazionisti’, chiedendosi se può esserci qualcosa di vero nelle loro affermazioni, che vengono smontate accuratamente ed esaminate. Si parla, di conseguenza, di argomenti come le glaciazioni, lo spostamento dell’asse terrestre, le tempeste solari e così continuando. La conclusione, inevitabile, è che l’attuale innalzamento delle temperatura è legato alla presenza di anidride carbonica nell’aria, provocata dalle attività umane. A questo punto gli autori si chiedono quale possa essere la soluzione, escludendo, con rammarico, l’idea di colonizzare altri pianeti o satelliti del nostro sistema solare. A meno di non voler assistere a catastrofi ambientali e migrazioni di massa, l’unica via è cercare di arrestare l’innalzamento della temperatura sul nostro pianeta. Hic Rhodus, hic salta.
 
 
Anche nel secondo libro preso in esame, l’inizio di tutto è sgombrare il campo da tutte le credenze erronee riguardanti i dinosauri, parlando di ere geologiche, tassonomia, tipologie di estinzioni e teoria dell’evoluzione; molta carne al fuoco per gli appassionati di paleontologia, che ancora si interrogano sull’estinzione più famosa della storia. Si finisce poi con una sequenza di schede che raccontano i dinosauri più famosi.
In entrambi i libri il testo è affiancato dalle illustrazioni, rispettivamente di Caterina Fratalocchi e Francesco Guarnaccia, che sottolineano i testi in chiave umoristica. Ma quello che mi è sembrato importante è il metodo con cui si affrontano le problematiche, ponendo domande e analizzando diverse risposte, vagliandone la validità. Un vero antidoto contro le verità rivelate, gli scoop, le credenze di vario genere che spopolano nella rete. E’ un modo anche di proporre ai ragazzi un approccio problematico, grazie al quale non ci sono domande impossibili, semmai risposte ipotetiche, da sottoporre a prove e confutazioni.
Nello stesso tempo, questi sono testi attendibili, aggiornati, redatti da specialisti, capaci, però, anche di incuriosire le lettrici e i lettori meno esperti.
Fra le migliori proposte di divulgazione, rigorosamente italiane, con un taglio che la gloriosa scuola inglese ci invidierebbe.
 
Eleonora


“Pinguini all’equatore. Perché non tutto ciò che senti sul clima è vero”, S. Giacomin e L. Perri, ill. di C. Fratalocchi, De Agostini 2020
“Il triceratopo rosa. Non ci sono più i dinosauri di una volta”, D. Mattarelli e E. Pagliari, ill. di F. Guarnaccia, De Agostini 2020




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