martedì 18 dicembre 2012

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)


NESSUNO È PERFETTO!

L'ERRORE DI BABBO NATALE, Richard Curtis, Rebecca Cobb
Gallucci 2012

ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 5 anni)

"Alex chiese al suo papà: 'Papi, pensi che Babbo Natale mi porterà qualcosa, quest'anno?' . E il papà rispose: 'Ma certo, tesoro mio'. Inutile tuttavia fare finta di niente: il papà era solo un po' preoccupato perché quest'anno era stato senza dubbio il peggiore di Alex. Bastava pensare anche solo all'episodio della scatola di cioccolatini che si era mangiata, dal primo all'ultimo. E all'episodio della colla nel lettore DVD. E a quando aveva fatto scivolare il ghiaccio nella scollatura della professoressa..."

Nel Suffolk, Alex, gemella identica di Michelle, è l'esatto opposto di sua sorella. Al contrario di Michi, lei è proprio discola. E' bugiarda, un po' ladra, dispettosa, sgarbata. E ora, alla vigilia di Natale, sarà ben difficile poter tenere all'oscuro Babbo Natale delle sue monellerie. Così quando le due bambine, come vuole la tradizione, appendono le loro calze in attesa dell'arrivo della slitta, i genitori temono il peggio, ovvero che Babbo Natale ne lasci una completamente vuota, quella di Alex, appunto.


Nonostante A Babbo Natale non sia mai piaciuto fare il duro, quest'anno non può più fare finta di niente: quella bambina era stata davvero troppo cattiva e andava punita. Così l'incubo di mamma e papà si è puntualmente avverato: una calza stracolma a una completamente vuota.
Ma il caso vuole che quella straordinaria somiglianza confonda Babbo Natale e la calza leggera tocchi a Michi, mentre l'altra stracolma di regali sia ai piedi del letto di Alex.
Svegliatasi anzitempo per andare a vedere prima di ogni altro i regali, Alex si accorge dell'errore e quindi cerca di porvi rimedio. Spostando l'esatta metà dei regali da una calza all'altra la cattiva Alex corregge così l'operato di Babbo Natale, il quale, nel frattempo, grazie al prezioso Cattivometro, raffinato strumento di precisione in dotazione alla slitta, scopre che al mondo c'è una nuova 'brava ragazza'.
Tanta bontà non può restare 'impunita' e, nonostante sia già in dirittura d'arrivo, Babbo Natale fa una brusca sterzata e punta di nuovo i musi delle renne verso quel dato giardino nel Suffolk. Le due calze sono ora stracolme, ma una continua a essere un po' più piena... Indovinate quale?


Un Babbo Natale che crede nella meritocrazia, che non si fa scrupolo di punire chi non sia stato buono, non un Babbo Natale accondiscendente che premia 'a pioggia' tutti i bambini del mondo. Un Babbo Natale che crede nel valore educativo della punizione, un Babbo Natale un po' insolito. Forse un po' troppo stanco e distratto, è vero, ma giustificato dal fatto che il Suffolk era l'ultima tappa del suo lungo giro. Un Babbo Natale che per amor di giustizia non teme di rimettersi in viaggio e che anche per un solo un gesto di bontà di una nuova brava ragazza è disposto anche a fare conversione a U...

Carla


Noterella al margine. Grazie alla felice penna di uno dei più fulminanti sceneggiatori della scena britannica (da Mr. Bean a Bridget Jones) e ai disegni movimentati e coloratissimi di Rebecca Cobb, siamo di fronte a un libro farcito di battute di autentico humor britannico, che racconta in normale Natale di una famiglia britannica e dove si dimostra, fuor di retorica che, se autentica, la bontà è sempre vincente. Unico neo: la grafica un po' tirata via...

Nessun commento:

Posta un commento