martedì 20 maggio 2014

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


BIBI LA BABY SITTER



Spesso abbiamo sottolineato come la narrativa per i lettori alle prime armi, fra la seconda e la terza elementare, sia soprattutto orientata verso piccole collane, che stanno via via soppiantando il Battello a Vapore. Ogni tanto si affermano eccezioni interessanti, come la serie di Jolibois e Heinrich o il cane pasticcione di Jutta Richter.
Ora si affaccia nell'agone libraio un piccolo libro intelligente, Come un cetriolino su un biscotto, di Julie Stenberg, con le illustrazioni di Matthew Cordell.
L'incipit: Ho avuto un agosto terribile.
Un agosto davvero terribile.
Terribile come un cetriolino su un biscotto.
Terribile come una ragnatela su una gamba...
Cosa è successo di così terribile nella vita di Eleanor, detta Ellie, la piccola protagonista? E' successo che la sua baby sitter Bibi, che per anni l'ha lavata, vestita, accompagnata a scuola, nutrita, consolata e via discorrendo, è dovuta partire e non ritornerà.
Come si può sopravvivere al distacco, alla lontananza, alla nostalgia? Scrivendo lettere, ricordando i momenti belli, aggrappandosi a riti propiziatori che fanno sentire vicino chi è lontano. Così dopo qualche giorno di lutto stretto, arriva il momento di incontrare la nuova baby sitter, Natalie, che certo non potrà mai sostituire l'amata Bibi, ma farà di tutto per far star bene la piccola Ellie.
Raccontato in prima persona, la storia di Eleanor e Bibi scorre veloce con un tono delicato e leggero , ovvero come raccontare un dolore, un dolore vero, legato al separarsi anche temporaneo da qualcuno cui si vuole bene, senza retorica, sentimentalismi, sottolineature melò, ma con intelligente scherzosa ironia, raccontando ai bambini che essere lontani non sempre significa perdersi e che la vita è fatta di tanti incontri, alcuni dei quali destinati all'interruzione; ma c'è sempre il modo di ricominciare.
Ecco un buon esempio di come si possa fare della narrativa mantenendo un tono leggero, che non scade mai nel banale, pur trattando di un tema serio e molto sentito dai bambini, che rifuggono dalle razionalizzazioni degli adulti: l'abbandono, la separazione, la nostalgia sono sentimenti che, sia pure con gradi diversi, sono ben presenti nelle vita dei piccoli. Come un cetriolino su un biscotto è il primo di una serie, prodotta dalla Harry Adams inc., sempre con la nostra Ellie, ed è tradotto in itallia dall'editore Clichy. Se volete saperne di più, ci sono diverse interviste fatte della Stenberg  (qui)

Eleonora

Come un cetriolino su un biscotto”, J. Sternberg e M. Cordell, Edizioni Clichy 2014


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