LE IMMAGINI PARLANTI
Il tondo, Iela Mari
Babalibri 2014
"tondo è il
sole
tonda è la lunatonda è la palla di cannone"
Al
contrario della maggioranza dei libri senza parole di Iela Mari,
questo ha un testo, seppure ridotto ai minimi termini: una
definizione preceduta da una frase che ritorna come un mantra. Tondo
è il disco, tondo è il piatto...
Quanto
ci appare evidente nei libri senza parole di Iela Mari, ovvero la
potenza delle immagini così nitide che diventano -nel silenzio che
le circonda- 'parlanti', si accentua in questo libro che le parole le
ha. La ripetizione che introduce ogni elemento figurato è, per i
piccolissimi, una gioia per le orecchie e per il cervello.È una
sorta si girotondo lessicale che necessariamente irrobustisce
l'apprendimento di nuove parole e nello stesso tempo ha funzione
rassicurante perché, ad ogni giro di pagina, anche i più piccoli
possono prevedere e anticipare ciò che li aspetta.
Va
detto che la scelta raffinata che vuole la fetta di limone
susseguente alla ruota, in modo da sottolineare la loro affinità
formale (si noterà una vera e propria sintesi del segno che porta ad
assimilarle nei profili e nella raggiera che parte dal centro) si
riverbera anche nei testi che, al pari delle immagini, sono costruiti
sull'essenziale. La vivacità delle forme e dei colori ha un suo
corrispettivo in certa musicalità interna, in certe rime ed
assonanze che non sembrano per nulla casuali. Altrettanto si può
dire per le scelte cromatiche che attirano l'attenzione degli occhi:
il bianco e nero a contrasto, colori tra loro complementari come il
giallo e il blu, vicini nel tuorlo dell'uovo accanto al blu
dell'iride dell'occhio.
Lontano
anni luce dalla maggioranza dei cartonati che peccano per eccessiva
difficoltà o al contrario per banalizzazione del segno in nome di
una 'falsa' semplicità', questo libro di Iela Mari è un bellissimo cartonato che, al compimento del suo quarantesimo anno di età,
dimostra ad evidenza di essere un 'classico'.
Il
tondo, pubblicato da Emme
Edizioni di Rosellina Archinto nel 1974, ritorna in libreria in veste
di cartonato, in linea con gli altri bei cartonati che Babalibri ha
pubblicato più di recente dell'ineffabile coppia Bourgeau/Ramadier,
Su, Giù, 2012, Ecco un uovo, 2013, Aiuto, arriva il lupo!, 2014) ha
le pagine cartonate, gli angoli della pagina smussati, carta lucida e colori brillanti che
lo rendono perfetto per attirare occhi interessati e resistere a mani
piccoline.
Carla
Noterella al margine. In un bell'articolo di Giulia Mirandola su Doppiozero si racconta che Iela Mari, prima di pubblicare i suoi libri, girasse per le scuole a verificare cosa funzionasse e cosa no nei suoi progetti editoriali e mi piace pensare che il bel titolo di questo libro sia frutto di un suggerimento 'bambino'.
Noterella al margine. In un bell'articolo di Giulia Mirandola su Doppiozero si racconta che Iela Mari, prima di pubblicare i suoi libri, girasse per le scuole a verificare cosa funzionasse e cosa no nei suoi progetti editoriali e mi piace pensare che il bel titolo di questo libro sia frutto di un suggerimento 'bambino'.
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