lunedì 15 dicembre 2014

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)


FARE CONOSCENZA
Un'eccezionale nevicata, Richard Curtis, Rebecca Cobb
Gallucci 2014


ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 5 anni)

"Il signor Trapper doveva rimanere a scuola, perché un alunno era presente. Danny doveva restare, perché la sua mamma e il suo papà erano all'estero - come sempre - e la zia che si occupava di lui era uscita anche lei al mattino e non c'era modo di rintracciarla. Così Danny e il signor Trapper dovettero entrare a scuola, ma a nessuno dei due andava per niente. Perché Danny e il Signor trapper erano nemici."


Il Signor Trapper è il maestro più severo della scuola e Danny è - quasi - l'alunno più somaro. Pessima accoppiata. Ma non c'è modo di sfuggirsi, né per l'uno né per l'altro. Nella notte precedente una eccezionale nevicata ha coperto l'intera città e la scuola oggi non funziona: tranne che per quei due. Sono lì, incastrati, e obbligati a condividere quella mattinata, circondati da montagne di neve ovunque. Non resta che fare ciò che il ruolo di ognuno prevede: il maestro severo e l'alunno svogliato. Si susseguono storia, inglese, scienze...ma poi arriva la ricreazione e accade il secondo fatto eccezionale della giornata. Danny e Trapper si 'incontrano' sulla costruzione dei pupazzi di neve. Il maestro è un vero 'maestro' di tecnica costruttiva con la neve. E così nell'ora di geografia, nell'ora di ginnastica, durante la pausa del pranzo, nell'ora di matematica o di francese i due costruirono un esercito di pupazzi, un fortino, sciano sui righelli e si sfidano a una 'storica' battaglia di palle di neve e mettono in piedi anche un grande igloo.


Ma poi viene la fine della scuola e i due si separano. Dentro i loro cuori solitari c'è la consapevolezza di aver passato insieme una delle più belle giornate della loro vita, ma non se lo dicono, naturalmente.
La vita è fatta così: dopo giornate eccezionali arrivano giornate normali e in quelle il maestro Trapper e Danny riprendono i loro ruoli di sempre: severo il primo, in castigo il secondo. Ma la vita è fatta anche di molte sorprese e chissà che in quel temuto registro delle note non si nasconda la terza cosa eccezionale di quella strana settimana...

Un bambino somaro e un maestro severo potrebbero non incontrarsi mai, a meno che le loro solitudini non decidano di fare conoscenza.
Soffice e delicata come la neve che ricopre l'intera vicenda, la storia di Danny e del maestro Trapper è un bel modo di raccontare la timidezza che avvolge le persone un po' solitarie. E' un bel modo per raccontare che i punti di contatto con gli altri, sono più numerosi di quanto le apparenze vogliano farci credere.
 
 Ognuno di noi, più o meno consapevolmente, si costruisce un confine invisibile e difficilmente valicabile e lo fa per 'proteggersi' dal resto del mondo. Una sorta di pelle, al di qua della quale ci siamo noi, un po' molli, con le nostre insicurezze, con le cose che non vogliamo far vedere ad altri, mentre al di là ci sono, appunto, gli altri che ci guardano. Mostrare il proprio al di qua e andare a vedere al di là di quella pelle-confine non sono cose da poco. I timidi e i solitari questa pelle-confine sembrano averla più robusta di altri. Ed è forse per questo motivo che tanto è maggiore lo sforzo richiesto per superarla, tanto più eccezionale sarà la felicità che ne deriva. Eccezionale almeno quanto costruire nel cortile della scuola un intero villaggio di igloo con relativa pista di bob (e se non avete il bob usate un buon libro, scivola altrattanto bene, parola di Rebecca Cobb).


Carla

Noterella al margine: è ormai un appuntamento prenatalizio tra Lettura candita e la coppia Richard Curtis-Rebecca Cobb, ancora una volta grandissimi nel punteggiare testo e immagini di grande ironia.

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