IL REGALO DEI NATALE
Il piccolo B,
Jon Agee
Electa Kids 2014
ILLUSTRATI PER PICCOLI
(dai 4 anni)
"La vita al
Polo Nord non era affatto facile. Ogni giorno c'era sempre più legna
da spaccare, neve da spalare, pesci da pescare, coperte da rammendare
e fuoco da alimentare. La famiglia Natale era infelice. Ma non il
piccolo B! Lui adorava il Polo Nord. Gli piaceva fare angeli nella
neve e costruire pupazzi, decorare abeti, e preparare biscotti al pan
di zenzero."
Sette figli, per i
coniugi Natale, la vita lassù in mezzo alla neve è davvero
diventata troppo dura. Così una fredda sera d'inverno la decisione
viene presa: ci trasferiremo al Sud (forse in Florida). E' una
decisione sofferta per tutti, ma soprattutto per il Piccolo B. Nella
notte, tuttavia, mentre ciascuno è intento a preparare il proprio
bagaglio, si scatena un tremenda bufera di neve che al mattino
'sigilla' in casa la famiglia Natale. Così intrappolati, devono
affidarsi al coraggio del Piccolo B che ama andare su e giù per le
cappe dei camini.
Racchette da neve e qualcosa da mangiare, va in
cerca di soccorsi. La prima cosa che incontra che non sia neve è un
rametto che sporge. Un albero? No, una renna. Una renna volante, per
la precisione. In un soffio, insieme, arrivano in una casa abitata da
elfi. Moltissimi elfi.
Con loro e la slitta che approntano in quattro
e quattr'otto si torna a salvare la famiglia Natale. Cinque minuti
alla mezzanotte, rattristati perché Piccolo B non torna o perché la
Florida sembra un sogno lontano, la famiglia è riunita intorno a un
mozzicone di candela, ma dal camino si sente provenire un rumore...
Sebbene l'arrivo degli
elfi abbia rallegrato e alleggerito di molto la dura vita dei Natale,
l'inverno successivo la decisione di andare in Florida si ripresenta
puntuale. Forse perché più grande di un anno, o forse perché,
nella vita, ognuno deve sentirsi libero di fare la propria strada,
questa volta il Piccolo B decide di restare.
Il resto è storia
nota, vero?
Bel colpo, Electa Kids!
Jon Agee atterra in Italia. Finalmente. Lo prendiamo come un vero e
proprio regalo di Natale. Se si scorre l'elenco dei titoli già
pubblicati nella stessa collana si capisce che Electa sa scegliere,
mettendo in catalogo novità assolute per il mercato italiano, come
la coppia Mizielinski, con Mappe o Ashid Kanstad Johnsen, con il
bellissimo Kubbe fa un museo, accanto a grossi calibri come Pittau e
Gervais, o a colossi come Tomi Ungerer.
E adesso, proprio sulla
scia di Ungerer, dal quale tanto ha imparato, questo altro gigante
dell'editoria americana, Jon Agee. Più di trent'anni di carriera (di
cui alcuni passati tra William Steig, Maurice Sendak e Tomi Ungerer),
autore di una ventina di albi illustrati, uno più bello dell'altro e
uno più premiato dell'altro, Jon Agee è un eccellente manipolatore
di storie dell'assurdo. Spesso i suoi libri prendono spunto da
un'idea strampalata e si evolvono, lasciando che essa si sviluppi in
un contesto reale. Il successo è assicurato. Così accade in
moltissime delle sue storie.
Nell'unico suo libro italiano, Il
piccolo B, l'aspetto esilarante cede un po' il passo verso una certa
tenerezza di fondo. Ma a ben guardare, l'ironia incontenibile di Jon
Agee rispunta qua e là: il gioco di sguardi tra i membri della
famiglia, il catalogo delle spiagge della Florida che sventola tra le
mani del capofamiglia, la renna sotterrata, che pare un arbusto o
ancora gli elfi, costruttori indefessi, che di qualsiasi utensile od
oggetto partono sempre dal grado zero.
Classico e potente,
come il miglior Ungerer d'annata, Jon Agee costruisce le sue storie,
con la semplicità che è propria solo dei migliori.
Carla
Noterella al margine: imperdibile il sito di Jon Agee.
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