SHERLOCK E' DIVENTATO GRANDE?
Ecco il
terzo episodio dedicato al giovane Sherlock Holmes ad opera di Shane
Peacock, lo scrittore e giornalista canadese che negli ultimi anni ha
indirizzato la sua attività di scrittore proprio nel settore
chiamato, con grande approssimazione, dei 'giovani adulti'.
Come
nei due romanzi precedenti, il tratto peculiare della narrativa di
Peacock consiste nella capacità di mimesi, di adesione allo stile di
scrittura, alle ambientazioni e ai personaggi di Sherlock Holmes; non
è il primo ad affrontare questa sfida, riattualizzare la figura del
detective creato da Conan Doyle, ma la sua capacità di entrare nelle
atmosfere della Londra vittoriana è indiscutibile.
In
questo romanzo, La ragazza scomparsa, si delinea ancora di più
la personalità del protagonista, dilaniato dalle contrastanti
passioni di un'ambizione smisurata e dell'attrazione per la giovane
Irene Doyle. Se nel primo romanzo, L'occhio del corvo, anche
il suo rapporto con Malefactor e la sua banda di ragazzini di strada
era segnato dall'ambiguità, ora il conflitto è esplicito, anche a
causa dell'ambivalente attrazione che Irene prova per lui.
Chiave
di questo romanzo ancora una volta è lo stridente contrasto fra il
gelido mondo aristocratico, quello della famiglia di Lord Rathbone,
un mondo chiuso, privo di autentici affetti, e quello dei miserabili
che popolano le strade più malfamate di Londra. Fra questi un
bambino, che sta diventando cieco e che ha una strana somiglianza con
Lady Rathbone; il piccolo miserabile, che sembra svolgere un ruolo
marginale nella narrazione, si rivelerà come un personaggio chiave
per comprendere cosa stia realmente accadendo.
Dietro
al rapimento della giovane figlia di questa ricca e potente famiglia,
infatti, c'è molto più di quel che sembra e solo l'intuito geniale
di Sherlock, aiutato dall'amico farmacista Bell, e la sua capacità
di deduzione consentiranno di sbrogliare una intricata matassa fatta
di amori clandestini, vendette e complicità inconfessabili. Ancora
una volta non è il giovane detective a prendersi il merito
dell'esito positivo della vicenda, dovrà ancora aspettare per
l'agognata gloria.
L'aspetto
più interessante del romanzo sta proprio nel seguire l'evoluzione
psicologica del protagonista, combattuto fra i legami affettivi, il
desiderio di essere accettato e un'immensa ambizione, la
consapevolezza che la realizzazione dei suoi sogni di gloria
impongono una assoluta solitudine. In fondo, Sherlock si prepara ad
essere il personaggio che tutti conosciamo.
L'intreccio
complesso, ma appassionante, l'ambientazione misteriosa, popolata di
case abitate da oscure presenze,il ritmo via via più incalzante
saranno sicuramente apprezzati da giovani lettrici e lettori già
avvezzi a letture impegnative, direi a partire dai dodici anni.
Eleonora
“La
ragazza scomparsa”, S. Peacock, Feltrinelli kids 2015
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