SE LA MATEMATICA SPIEGA LA VITA
Questa
volta vi propongo un illustrato pubblicato da poco da Artebambini,
editore che ho spesso menzionato per le pubblicazioni relative alla
didattica delle arti.
Qui,
invece, abbiamo un illustrato classico, frutto del lavoro di Loredana
Cangini, in arte Loricangi: Sbagliando s'impara. La matematica
della vita.
L'idea
di partenza la conosciamo, possiamo tradurre una situazione in una
semplice operazione aritmetica: se divido otto pesci profumati per
due gatti magri, avrò alla fine due gatti pasciuti e soddisfatti.
Fin
qui l'idea base, che poi si articola di situazione in situazione,
parlando di cerotti e di coraggio, di giochi e di fratelli, di
barconi e di papà, che insieme danno un triste addio.
Questo
illustrato è un manifesto della sintesi: l'artificio del linguaggio
matematico consente di usare poche parole e belle immagini per
sfidare l'intuito e l'immaginazione del bambino e della bambina che
lo sfogliano; ma la cosa che forse lo rende ancor più stimolante è
proprio il suggerimento di linguaggio che propone, un modo divertente
per raccontare situazioni che poi ciascuno può interpretare e
sviluppare come meglio crede.
Insomma,
una matrice di storie, una fucina di racconti brevi, che possono
risolversi in quattro passaggi come un haiku, una piccola sfida a chi
inventa la formula più efficace nel raccontare con ironia, se si
vuole, la vita quotidiana e non solo. Se mettiamo una libraia stanca
più una pila di libri, avremo una bella pagina bianca che lampeggia
sullo schermo del pc.
Certo
non è esattamente la matematica che bisogna saper padroneggiare a
scuola, ma sottolineo come la notazione matematica di un pensiero non
è una stravaganza, anzi corrisponde ad una precisa branca della
logica. Ma naturalmente è cosa ben più difficile e noiosa.
Qui
non ci si annoia affatto: alla fine del libro l'autrice propone due
situazioni 'aperte', la cui conclusione è lasciata al lettore,
personalmente non avrei indicato una soluzione 'giusta', avrei
lasciato più libertà d'invenzione. Ma possiamo immaginare soluzioni
infinite e magari provare anche ad illustrarle.
La
nostra Loricangi in questo è molto brava, nell'indicare e nel
suggerire, nell'utilizzare uno stile 'antico', a richiamare lontani
tempi di scuola, fatti di lavagne e gessetti, macchie sulle pagine
dei quaderni con gli sguardi dei bimbi che volano fuori dalla
finestra.
Se
volete divertirvi a sfogliare questo libro, il link è qui.
Eleonora
“Sbagliando
s'impara. La matematica della vita”, Loricangi, Artebambini 2015
Nessun commento:
Posta un commento