CORRADINO E LA SUA BARAONDA
Tutto
inizia con il furto perpetrato da Miss X ai danni del nonno e della
nonna; per recuperare il bottino si mettono all'inseguimento
Corradino e i suoi amici Finn e Annabella, la sorella Giusy e poi il
poliziotto Tom. La corsa a perdifiato attraversa la città, dal parco
allo zoo fino alla festa di compleanno di Corradino, dove tutto si
compone felicemente.
Questa
è la trama, diciamo così, di La Baraonda di Corradino di Jan von Holleben, pubblicato da L'Ippocampo Junior; ma la sua assoluta
originalità non sta nell'aver pensato un inseguimento che attraversi
una porzione di mondo, ma nel modo in cui è rappresentato: una
sequenza di fotografie riprese dall'alto, protagonisti assoluti i
bambini, che non solo interpretano i personaggi della storia, ma
compongono gli elementi della scenografia e del paesaggio, con
l'aiuto di pochi oggetti presi dalla vita quotidiana.
Non si
tratta, quindi, solamente di individuare i diversi personaggi e
seguirli da un'immagine all'altra; ci si diverte un mondo a guardare
come vengono rappresentati gli oggetti, un robot o una macchina, gli
elementi di scena, le ambientazioni.
Se
l'azione ha ritmi forsennati, lo sguardo si smarrisce nei particolari
nel cercare di indovinare le soluzioni inventate dall'autore, un vero
folletto della macchina fotografica, che riesce a produrre
efficacissime scenografie con delle composizioni elementari.
Dunque
si comincia da una scena di scuola, con le classi, i banchi e le
lavagne, ma c'è anche lo scuolabus e un bambino forzuto che sorregge
una piramide di banchi.
Poi c'è
un parco, che la briccona Miss X attraversa con la borsetta della
nonna in mano, poi un laboratorio pazzo dove si aggirano scienziati
in erba e robot spilungoni, una strada molto trafficata, una
palestra, lo zoo e poi, per chiudere, la festa finale.
Assolutamente
fantasiosa e originale questa scelta illustrativa, in cui le parole,
poche, compaiono solo alla fine; alcune soluzioni sono davvero
sorprendenti, come l'albero realizzato con alcune paia di pantaloni
e alcune piante verdi, o l'elefante e la giraffa, fatti di vestiti e
di bambini.
Pieno
di spunti visivi, questo curioso e originale libro che si avvicina,
come concezione, ai cerca e trova, di cui ho già parlato, ha in più
un pregio, molto grande: rappresentare l'infanzia come un'esplosione
di vita, di fantasia e di creatività.
Questi bambini e queste
bambine, scarmigliati e coloratissimi, messi a rappresentare se
stessi e il mondo intorno a loro, sono l'immagine di una
irrefrenabile gioia di vivere, una fresca ventata di anarchico
divertimento, dove ogni cosa, ogni dettaglio, nel mezzo della
baraonda, ha un suo perché.
Sta al
lettore, dai 5 ai 99 anni, trovarlo e raccontarlo come meglio crede.
Eleonora
“La
baraonda di Corradino”, J. Van Holleben, L'Ippocampo Junior 2015
Nessun commento:
Posta un commento