IL COLORE CHE SI MANGIA
Se
anche l'Expo alla fine sarà stata solo un gran parata commerciale,
avrà almeno avuto il merito di portare all'attenzione di tanti, fra
educatori e genitori, il problema del cibo.
Ho già
segnalato, qui e qui, dei testi interessanti sull'argomento, che si trattasse di storie o
di informazioni legate al tema del chi, cosa e come mangiamo.
Oggi vi
segnalo, invece un libro un po' diverso, nato dalla collaborazione di
Giancarlo Ascari, fumettista e illustratore, e Pia Valentinis,
l'illustratrice premiata con l'Andersen per il bellissimo Ferriera;
sto parlando di Yum! Il cibo in tutti i sensi, pubblicato
da poco da Franco Cosimo Panini.
L'impostazione,
con l'avvicendarsi delle illustrazioni di uno o dell'altro autore, mi
ha ricordato Raccontare gli alberi, che la Valentinis aveva
condiviso con Mauro Evangelista. Qui, però, anche i testi sono degli
stessi illustratori.
L'idea
guida sta nell'associare il cibo, nelle sue diverse declinazioni, con
i cinque sensi, anche se spesso la relazione è anche lo spunto per
parlare di storia e usi e costumi dei diversi popoli del mondo.
Si
parte dalla vista, e quindi dai colori del cibo, con una bella,
efficace tavolozza che associa alimenti e colori e con una divertente
serie di lingue colorate; ed è in questo capitolo che scopriamo, ad
esempio, che la pasta con il pomodoro è una nostra nobile
invenzione, anche se gli ingredienti fondamentali arrivano,
rispettivamente, dall'Arabia e dal Perù. Si prosegue poi con
l'olfatto, per incontrare le regine degli odori, le spezie.
A
questo punto si passa all'udito che ci consente di viaggiare sugli
usi e costumi del mondo, con la diversa interpretazione del bon ton a
tavola. E che dire poi del nesso fra parassiti della segale e
stregoneria! Davvero inquietante...
Poi
si parla di gusto, inteso nel senso dei diversi sapori percepiti,
compresi i sapori dei fiori, oppure nel senso dei variabili
orientamenti culturali e personali, che possono farci apprezzare cose
diversissime; si passano in rassegna aromi naturali e artificiali,
creati ad arte per rendere più appetibili, o commerciabili, gli
alimenti.
Si
finisce, ovviamente con il tatto, che ci parla del mangiare con le
mani, con le posate, con le bacchette; ma ci ricorda anche la
principessa sul pisello, così aristocratica da percepirne uno
piccolissimo sotto una pila di materassi.
Ma
tutto questo, che in fondo è un caleidoscopio di informazioni e
curiosità, accresce di senso per le immagini, che catturano
l'attenzione e accrescono l'informazione, accurate, intelligenti,
vivacissime, col continuo rimbalzo fra i due autori, entrambi
bravissimi a giocare fra il bello perché bello e l'illustrazione
didattica.
Una
bella prova d'autore, adatta a bambini e bambine a partire dai sette
anni, che abbiano curiosità su quel che mangiano e apprezzino le
belle illustrazioni.
Eleonora
“Yum!
Il cibo in tutti i sensi”, G. Ascari e P. Valentinis, Franco Cosimo
Panini 2015
Noterella al margine: Chi volesse seguire la Valentinis passo dopo passo
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