PIANETI GOLDILOCKS
Una
vera rarità, un libro di divulgazione per lettrici e lettori sopra i
dieci anni. Non è chiaro il motivo, ma per questa fascia d'età, la
produzione editoriale oggi è concentrata quasi esclusivamente sulla
narrativa, come se i giovani scienziati e scienziate trovassero tutto
ciò di cui hanno bisogno per alimentare curiosità ed interessi nei
libri di scuola, oppure nella magia della rete. Il risultato è che
spesso queste ragazze e questi ragazzi escono dalle librerie e
biblioteche a mani vuote e con la sensazione che i loro interessi non
siano importanti. Questa scarsità di proposte riguarda in
particolare gli argomenti scientifici e storici, ma in generale la
saggistica per ragazzi è in netto declino.
Restano
alcune produzioni, di stampo piuttosto antiquato, che ricordano le
vecchie enciclopedie, qualche meritevole collana, il cui principale
editore è Editoriale Scienza, e qualche monografia, uscita
fortunosamente dalle fucine editoriali.
Per
fortuna ci sono delle eccezioni, spesso provenienti dall'estero, che
fanno ben sperare per il futuro; nell'esempio che vorrei sottoporvi
c'è la rielaborazione di un modello ben conosciuto, quello, cioè,
dei cosiddetti libri dei perché, quei libri che raccolgono
curiosità e informazioni di genere disparato, ponendo domande e
fornendo risposte spesso non approfondite.
In 100
cose da sapere sulla Scienza, prodotto redazionale della
britannica Usborne, abbiamo effettivamente cento argomenti di
discipline scientifiche le più varie, esposti con grande chiarezza e
capacità di sintesi, senza seguire un ordine particolare, scelta che
consente di leggere il libro in modo lineare, ma anche di scegliere
di volta in volta un argomento diverso, oppure di aprire il libro a
caso.
La
particolarità sta in due aspetti: il livello di approfondimento non
è elementare, vengono cioè trattati argomenti come la materia
oscura, o i principi di statica che consentono ai grattacieli di
oscillare, o la struttura atomica. L'altro aspetto rilevante è
quello grafico, ovvero le illustrazioni, che fanno parte delle
spiegazioni, e l'impaginazione, che consente una lettura 'a colpo
d'occhio', intuitiva.
Fra le
tante pagine interessanti, mi è parsa divertente quella relativa ai
pianeti Goldilocks, cioè pianeti in cui sono presenti le
condizioni necessarie per l'esistenza della vita, rappresentazione
che ci fa sentire meno soli, ma sicuramente non unici nell'immensità
dell'universo.
Altro
riferimento stimolante, la pagina in cui vengono paragonati dei testi
di fantascienza con successive realizzazioni tecnologiche; e poi il
meritato riconoscimento a tutte le persone, ben 25, che hanno reso
possibile la realizzazione di questo libro.
In
poche parole, moltissimo materiale, molte suggestioni per ulteriori
approfondimenti in un libro agile, divertente, attendibile. Per di
più, ad un prezzo più che competitivo.
Una
bella novità per ragazze e ragazzi a partire dai dieci anni.
Eleonora
“100
cose da sapere sulla Scienza”, Usborne 2016
Nessun commento:
Posta un commento