AMERICA D'ALTRI TEMPI
Il
rinomato Catalogo Walker & Dawn, di Davide Morosinotto, è un
libro intelligente e colto, dietro la più semplice fruizione come un
efficace libro di avventure. Ambientato negli Stati Uniti a cavallo
fra '800 e '900, racconta l'epopea di un gruppo di ragazzini, per
l'esattezza quattro, che attraversano l'America per restituire un
orologio rotto, ricevuto per sbaglio, e si ritrovano ricchi.
Ma
prima che succeda questo vengono coinvolti in mille avventure, dalle
paludi del delta del Mississippi, il bayou, vicino alle quali hanno
vissuto fino a quel momento, alla vita errabonda dei disperati che
saltano sui treni, alla risoluzione di un omicidio che ha tenuto a
lungo le prime pagine dei giornali. Tutto si innesca per un errore
banale nella spedizione di una pistola scelta dai quattro ragazzini
sul famoso catalogo Walker & Dawn, una grande, innovativa impresa
di vendita per corrispondenza; la principale artefice di tanta
fortuna è proprio miss Dawn, geniale inventrice e organizzatrice, ed
è proprio lei ad essere uccisa. Per il suo omicidio viene arrestato
il suo fidanzato, mentre il socio in affari sembra estraneo alla
vicenda. Dal parapiglia originato da questo delitto si genera
l'errore di spedizione che fa pervenire ai quattro ragazzi della
Louisiana un orologio rotto, che avrà un ruolo fondamentale nella
risoluzione del giallo e nello scioglimento della vicenda che
riguarda i nostri eroi. C'è Eddie, il più istruito dei quattro,
convinto di aver appreso doti sciamaniche, e forse è vero, da un
vecchio indiano; c'è Te Trois, il terzo figlio di una famiglia
numerosa, orfano di padre e nato per fare il corsaro; ci sono Julie e
il fratello Tit, nati dalla stessa madre, dalla dubbia reputazione,
ma con padri diversi, lei bianca, lui nero e poco propenso a parlare.
Sono un
gruppo perfetto, legato da grande solidarietà e profonda amicizia,
pronto ad affrontare qualsiasi avventura, qualsiasi guaio, tanto da
sopportare anche il riformatorio.
Partono
insieme per andare a restituire l'orologio rotto al legittimo
proprietario, il signor Walker, sperando in una ricca ricompensa.
Ciascuno
dei quattro personaggi racconta in prima persona una delle quattro
parti in cui è suddiviso il romanzo, fino all'epilogo. Nel
raccontare le vicende avventurose, che si susseguono a ritmo serrato,
descrivono l'America di quegli anni, rappresentata anche dalle
frequenti illustrazioni di Stefano Moro, che affiancano la narrazione
e la rendono ancora più credibile, quasi stessimo leggendo un
reportage giornalistico, e forse è proprio così.
Morosinotto
dimostra di conoscere bene le atmosfere dell'America profonda, dei
luoghi diversissimi, del senso della frontiera che ha caratterizzato
quella nazione, così come ricostruisce con precisione le
ambientazioni, dalla Louisiana del grande fiume, con i suoi battelli,
le paludi, la lingua francese ancora predominante, alle immense
praterie, e le prime metropoli, come Chicago. Si indovinano, dietro
una così profonda conoscenza, molte letture, Mark Twain per esempio,
e molti film. E' un romanzo dalle diverse valenze, scritto con grande
naturalezza e un grande gusto per l'avventura: prende il lettore o la
lettrice desiderosi di immergersi in una storia appassionante, ma
nello stesso tempo avvicina i più giovani alle atmosfere di un'epoca
nemmeno troppo lontana, che ha ispirato scrittori e registi di
Hollywood.
Mi
sembra davvero una bella prova d'autore, adatta a giovani lettrici e
lettori a partire dai dodici anni.
Eleonora
“Il
Rinomato catalogo Walker Dawn”, D. Morosinotto, Mondadori 2016
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