INFOGRAFICA SPAZIALE
La
spiegazione del cosmo, anche dal punto di vista grafico, è resa più
difficile dalle dimensioni dell'oggetto e dalle affermazioni
tutt'altro che intuitive che devono essere spiegate anche dalle
immagini. Quello che i bambini e le bambine vedono è molto diverso
da quello che viene loro raccontato: loro vedono muoversi il sole e
noi affermiamo che sia la Terra a muoversi. Per questo motivo, credo,
l'infografica si presta in modo particolare alla rappresentazione del
cosmo: infatti sostituisce una visione intuitiva ad un'altra,
permettendo di riprodurre in scala dimensioni e distanze ben poco
rappresentabili nel mondo infantile.
C'è un
libro uscito da poco per i tipi della White Star kids, Missione
spazio. I misteri dell'universo spiegati in un colpo d'occhio,
che corrisponde perfettamente a questo tipo di approccio. L'autrice,
Giulia De Amicis,
è una 'information designer' italiana, trasferita a Brighton; ed è
veramente brava nello svolgere il compito fondamentale che le viene
richiesto, rappresentare visivamente un'informazione complessa,
rendendola immediatamente comprensibile.
Cosa
racconta questo libro? E' la descrizione dell'universo, alla luce
delle nostre attuali conoscenze, partendo dal sistema solare per
arrivare alla Via lattea, la nostra galassia, e poi ai confini del
cosmo. Ogni passaggio, la descrizione dei pianeti e delle loro lune,
la struttura del sole, le esplorazioni spaziali, richiedono
ovviamente degli approfondimenti che sono contenuti in testi brevi,
molto chiari.
Se la
descrizione dei pianeti del sistema solare sono più vicini alle
conoscenze dei bambini, quanto più ci si allontana, concretamente e
concettualmente, tanto più si fanno difficili i concetti, le
dimensioni, la natura degli oggetti celesti. Di sicuro ci si sente
piccoli, formichine sperdute su un piccolo pianeta di un piccolo
sistema solare appoggiato su un ramo di una piccola galassia persa
nell'immensità del cosmo. Percepire questa piccolezza non è un
male, così come ragionare su una scala temporale non umana. Aiuta,
se non altro, a relativizzare quello che ci sembra grande e assoluto.
Ma forse non è questo che colpisce maggiormente la fantasia dei
giovani lettori e lettrici; magari possono essere affascinati dal
'rumore' e dall'odore dello spazio, dalle missioni di esplorazione,
dall'idea che forse un giorno vivremo anche altrove o incontreremo
finalmente quegli 'alieni' che popolano la narrativa di fantascienza.
Nonostante
la sinteticità del testo e l'intuitività delle immagini, questo è
un libro per scienziati e scienziate in erba che abbiano almeno dieci
anni, per la complessità dei concetti contenuti e per il livello di
astrazione.
C'è,
purtroppo, un errore, nelle prime pagine, non so se di traduzione o
contenuto nel testo originale, che non impedisce di apprezzare
l'elevata qualità di questa produzione. Semmai sottolinea come,
recentemente, si risparmi troppo, forse, sul lavoro di revisione.
Eleonora
“Missione
Spazio. I misteri dell'Universo spiegati in un colpo d'occhio!”, G.
De Amicis, White Star kids 2017
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