venerdì 15 febbraio 2019

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


IMPERFETTA


Questo è un libro sorprendente. ‘Imperfetta’, di Andrea Dorfman, pubblicato da Einaudi Ragazzi, è una breve graphic novel che racconta alcuni aspetti importanti della vita dell’autrice, partendo dal suo grande amore, il chirurgo plastico Dave.
Andrea e Dave si sono conosciuti molto giovani ed è nata subito un’attrazione profonda, minata da una contraddizione che parrebbe insensata: Andrea, la protagonista, è inchiodata alla sensazione della propria imperfezione legata a un naso troppo grande; Dave è una persona che per lavoro queste imperfezioni le elimina. L’atteggiamento di Andrea è contraddittorio, è giusto accettarsi per come si è, quando magari intorno ci sono persone all’apparenza perfette? Andrea ci racconta la storia del rapporto con il suo naso, da quando era bambina e magari qualcuno la prendeva in giro a quando, più o meno alle medie, acquisisce all’improvviso consapevolezza di quanto l’aspetto sia importante: e allora tutto, dai capelli arruffati ai brufoli, diventa importante e decisivo nel dare un senso a una giornata. Una reazione facile è quella di fingere che nulla di tutto questo sia importante. Ma la sensazione di inadeguatezza resta.


C’è questo intreccio di non detti: lei non riesce ad ammettere quanto le pesi il suo aspetto fisico e non riesce a dire a Dave quanto proprio la sua professione la imbarazzi. Per uscire fuori da questa impasse Andrea e Dave affrontano insieme una singolare prova di coraggio: raccontarsi qualcosa di estremamente intimo, che li rende vulnerabili.
La graphic novel tratta dal film d’animazione ‘Flawed’, centra un problema fra i più difficili da affrontare nell’adolescenza e ancor prima, quando si hanno ancora meno strumenti per valutare le proprie risorse e i propri limiti.
E quanto l’aspetto fisico, che fra i dodici e i quindici anni regala momenti di assoluta angoscia a ragazze e ragazzi, con i brufoli, il seno che comincia a mostrarsi, i baffetti, le voci che cambiano, sia determinante, al di là di tutto quello che i genitori proclamano, è cosa acclarata.
Come fa un’adolescente, come nel nostro caso Andrea, che scopre con dolore la propria inadeguatezza rispetto a un modello estetico dominante, che vuole le ragazzine come piccole donne perfette, a uscire viva da questo travaglio?


Dove sono le radici dell’autostima, dell’accettazione di sé ? Discorso quanto mai complesso che in questi anni è stato spesso affrontato nella saggistica psicologica. In questa graphic novel, che riesce a mantenere un invidiabile equilibro, sostenuto dalla garbata ironia dell’autrice, la soluzione appare semplice: non solo accettare le proprie imperfezioni, ma anche le ansie a esse connesse. E, possiamo anche dirlo, avere vicini buoni amici e un bel rapporto d’amore può aiutare moltissimo.
La scelta della Einaudi Ragazzi di pubblicare questa graphic novel individua automaticamente un target preciso, le ragazzine e i ragazzini delle scuole medie, anche se il testo è godibilissimo anche per lettrici e lettori decisamente più grandi; mi sembra un’operazione editoriale coraggiosa e giusta, che coglie nel segno di una delle caratteristiche più vistose dei tempi correnti: l’idolatria dell’immagine, l’assoggettamento di tante e di tanti a cliché sfornati dagli ‘influencer’ e dall’esercito di abili pubblicitari, al servizio delle società di marketing.
Ma nello stesso tempo è una storia semplice, raccontata con garbo e con una moderata dose di ottimismo.
Buona lettura

Eleonora

“Imperfetta”, A. Dorfman, Einaudi Ragazzi 2019

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