lunedì 22 febbraio 2021

FAMMI UNA DOMANDA!

GUIDA NATURALISTICA AL QUOTIDIANO

Il tempo sospeso imposto dalla pandemia ha in vari modi modificato le abitudini e i ritmi abituali di molti bambini e bambine: meno attività, meno tempo fuori casa, meno spazi dedicati al gioco collettivo; ma non per questo i ragazzi hanno imparato ad apprezzare il tempo dell’attesa, che potrebbe essere scambiato come un tempo noioso, in cui ‘non succede niente’.
E’ stato da poco pubblicato da Giunti un libro che ha l’ambizione di spiegare ai più piccoli che molte cose in natura, per realizzarsi, hanno bisogno di tempo.
‘Piano piano… Osservare la natura per vivere senza fretta’, questo è il titolo, è stato scritto da Rachel Williams con le illustrazioni di Freya Hartas e raccoglie cinquanta storie, prese dal mondo naturale, che declinano in modo diverso l’idea del passare del tempo.
Alcune più intuitivamente evidenti, come la metamorfosi di una farfalla, altre francamente un po’ più forzate. Se appare evidente che un pulcino dentro l’uovo non può certo forzare le tappe della propria crescita, risulta un po’ meno evidente come un tramonto possa di per sé richiamare un concetto di lentezza, a meno di non identificare questo con uno stato di meditazione.
Sicuramente efficaci gli esempi delle formiche tessitrici e del loro duro lavoro per costruire il loro particolare formicaio; del viaggio dei salmoni dal mare al fiume in cui depongono le uova; del serpente che cambia pelle e così continuando.
Molto presenti gli esempi di predazione, che spaziano dalle imprese di un ragno, agli agguati di una libellula, alla caccia di un barbagianni. E’ infatti indiscutibile che una dote dei predatori è sicuramente la pazienza, la capacità di aspettare il momento giusto per sorprendere la preda.
 

Nello stesso modo, viene anche descritta la vita ordinata di un’ape, nonostante i molteplici compiti cui deve fare fronte, o le laboriose abluzioni che consentono a un passero di tenere pulite le proprie penne.
Le illustrazioni di Freya Hartas supportano il testo molto ridotto con tavole che occupano quasi tutta la pagina e che descrivono con minuziosi particolari quanto sinteticamente detto nel testo. Un impianto nell’insieme efficace, anche se un po’ didascalico, che consente di trasmettere, al di là delle descrizioni, un invito rivolto a bambine e bambini ad assaporare il passare del tempo, per lento che possa apparire.
L’autrice, nelle note finali, fa riferimento esplicito alla meditazione e questo spiega alcuni passaggi non immediatamente evidenti. Meditando o meno, è importante che si utilizzi questo tempo sospeso, in cui sembra che tutti non vedano l’ora di tornare alla normalità, per acquisire una nuova consapevolezza sull’uso del tempo, sui ritmi forsennati, sull’assenza di tempo per ‘pensare’.
 

Ottime intenzioni, non sempre realizzate nel modo migliore, ma utili per far capire che non tutto, del tempo di prima, va riproposto così com’era.
La lettura di questo libro illustrato ha senso soprattutto così, facendo emergere un chiaro punto di vista sui nostri tempi, attraverso le mirabolanti imprese di piante ed animali.
Lettura consigliata a bambine e bambini riflessivi, a partire dagli otto anni.
 
Eleonora


“Piano piano...Osservare la natura per vivere senza fretta”, R. Williams e F. Hartas, Giunti 2021




 

Nessun commento:

Posta un commento