BUN CON BUN
TI
MANGIO!, John Fardell
Il
Castoro, 2012
ILLUSTRATI
PER PICCOLI (dai 5 anni)
"Un
giorno Leo e sua sorella Sara andarono nel bosco...quando
sfortunatamente...Leo fu mangiato da un Inghiottone dei boschi. Sara
non si fece prendere dal panico."
Sara è
una ragazzina curiosa, intelligente, organizzata (lo si capisce dal
suo zaino) e che si documenta; quindi sa che l'Inghiottone dei boschi
inghiotte intere le sue prede. Suo fratello è, si fa per dire, al
sicuro nella pancia del mostro. Magari, tutto pieno di bava e saliva,
ma salvo.
Sfortunatamente
però l'Inghiottone viene a sua volta mangiato da uno Gnammete
alato. Sara non demorde nel suo inseguimento, ma quando lo raggiunge
sfortunatamente questo viene a sua volta inghiottito da un
Acchiappone marino. E così via andare, mostro mangia mostro e la
piccola ma tenace Sara sempre dietro. L'inseguimento termina davanti
al muso per nulla rassicurante di uno Zompone dai denti a sciabola.
Con grande coraggio, il viaggio della bambina, novella pinocchia, prosegue all'interno dove ritrova in perfetto ordine tutti i mostri, rigorosamente uno dentro l'altro. Raggiunto il più piccolo, quello contenente il fratellino, mette in atto il suo piano di liberazione...che, ovviamente, non vi dirò!
Con grande coraggio, il viaggio della bambina, novella pinocchia, prosegue all'interno dove ritrova in perfetto ordine tutti i mostri, rigorosamente uno dentro l'altro. Raggiunto il più piccolo, quello contenente il fratellino, mette in atto il suo piano di liberazione...che, ovviamente, non vi dirò!
Libro
davvero esilarante. Divertente e intelligente che a ben guardare
porta dentro di sé (un po' come nella storia) tanti altri bei libri
del passato. No so se dipenda dal fatto che si parla di mangiare ma
questo libro mi ha fatto venire in mente il motto di una vecchia zia
ligure che dice sempre davanti a 'una invenzione culinaria' fatta con
ingredienti garantiti: Bun con bun fa bun (trad. Buon con buono fa
buono).
Cerco
di spiegarmi: anche Ti mangio è fatto di ingredienti garantiti, e mi
riferisco a temi di libri già incontrati altrove: il ritornello
'sfortunatamente', un mantra ripetuto a ogni nuovo incontro,
rimanda al bellissimo libro di Charlip (Fortunatamente, Orecchio
acerbo, 2011), la catena di mostri che si mangiano ricorda la 'catena
alimentare' del raffinato libro di Iela Mari, Mangia che ti mangio
(Babalibri 2010), il finale a sorpresa ci ricorda il piglio di Max, Nel
paese dei mostri selvaggi (Babalibri 1999).
L'abilità
di Fardell però è stata quella di saper scegliere e poi mettere
insieme tutti questi ingredienti e dare luogo a una sua
personalissima ricetta dal sapore, comunque, tutto nuovo e
gustosissimo. E ancora una volta la zia ligure ha avuto ragione: Bun
con bun fa bun.
Non
perdetelo!
Carla
Noterella al margine: siamo pronti per il prossimo libro di Fardell, magari per scoprire chi è Manfred the Baddie, che sembra promettere grandi cose...
Noterella al margine: siamo pronti per il prossimo libro di Fardell, magari per scoprire chi è Manfred the Baddie, che sembra promettere grandi cose...
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