LETTURE DA
BRIVIDO
Sto giocando un po’ con
i doppi sensi quando accenno al ‘brivido’: i due libri di cui
vorrei parlarvi sono sicuramente ricchi di suspense, fanno trepidare
il lettore dalla prima all’ultima pagina. Il primo dei due, però,
è da brivido in senso stretto, perché ambientato durante una
tempesta di neve.
In In
Trappola, di Michael Northrop, il
protagonista Scotty Weems, è un ragazzo di quindici anni, con tutti
i problemi dei suoi coetanei: evitare i bulli, far strada nella
squadra di basket per colpire al cuore la reginetta della scuola.
Solo che, per una serie di coincidenze, resta bloccato a scuola
insieme ad altri sei coetanei e a un professore, che presto esce di
scena. Infatti, è iniziata una tormenta di neve, che presto si
trasformerà in un ciclone, bloccando il gruppetto di ragazzi senza
possibilità di soccorso. All’inizio, con tipica reazione da
ragazzi, tutti più o meno pensano che sarà questione di qualche ora
e ancora funzionano gli stereotipi delle relazioni fra di loro: il
bullo, la bella, il dark (o metallaro che dir si voglia), l’amica
timida. E il protagonista con i suoi due amici. Il tempo passa la
tormenta non si arresta, anzi innalza muri di neve intorno alla
scuola. Bisogna far fronte alle necessità, trovare da mangiare,
riscaldarsi, anche perché non c’è campo, non si può chiamare
aiuto e bisogna cavarsela da soli. A questo punto cadono le maschere
sociali e ognuno cerca di trovare in sé le risorse necessarie alla
sopravvivenza: saper scassinare una serratura diventa fondamentale,
così come saper trafficare con i motori, o avere le capacità
logiche per comprendere la reale situazione in cui ci si trova. Anche
aver avuto un allenatore particolarmente esigente può diventare di
vitale importanza. Non vi svelo la fine, posso dirvi che il romanzo
si legge d’un fiato, provando ad immaginare, da lettrice un po’
smaliziata, quanto il finale risponderà alle aspettative e devo dire
che riesce a mantenersi in equilibro fra il necessario happy end e il
realismo che attraversa tutta la narrazione. I personaggi sono
credibili, credibile anche, a un certo punto, il ricorso alla
preghiera, da parte di alcuni, quando tutto sembra perduto.
All’inizio suona un po’ fastidioso il linguaggio gergale, ma è
anche vero che il lessico adolescenziale è piuttosto povero e denso
di parole ‘chiave’. E’ una storia forte, che può mettere in
difficoltà qualche mamma, ma credo che appassionerà i ragazzi,
ovviamente lettori già maturi, dai dodici anni in su.
Stessa fascia d’età, e
qualche lettura in più nel proprio percorso, per l’altro romanzo
L’Ultimo Volo, di
Shane Peacock: una nuova avventura del giovane Sherlock Holmes, alle
prese con un omicidio nel mondo degli acrobati. Anche in questa
avventura il giovane investigatore comincia a delineare meglio la sua
complessa personalità: senso di giustizia e l’ambizione sono le
motivazioni, qualche volta anche in conflitto fra loro, che lo
spingono a cacciarsi in situazioni pericolose; ambiguo è il suo
rapporto con Malefactor, il giovane bandito di strada, che lo aiuta
in più di una occasione, ma che cerca di rubargli l’affetto della
giovane figlia di Conan Doyle, entrambi personaggi già presenti nel
precedente romanzo L’Occhio del Corvo.
Dico che è necessario un lettore un po’ più esperto perché
l’autore esplicitamente, e direi con molta perizia, si propone di
restituire le atmosfere proprie non solo del creatore del vero
Sherlock, ma anche di Dickens, con un’attenzione del tutto
particolare alla descrizione degli ambienti e dei personaggi delle
zone più malfamate della Londra dell’epoca vittoriana. Questa
coerenza stilistica può rendere meno facile la lettura; ma la trama
avvincente, il ritmo sostenuto della narrazione, tutta al presente,
con il lettore che segue in presa diretta le imprese del dolente
giovane Sherlock, trascinano anche il più riluttante verso un finale
mozzafiato, con tanto di conflitto a fuoco con una pericolosa banda
di delinquenti.
Come vedete, il natale
commerciale ci porta in dono, oltre a montagne di pubblicazioni più
o meno d’occasione, anche belle storie da leggere
rigorosamente al calduccio.
Eleonora
“In trappola”,
M. Northrop, San Paolo Edizioni 2012
“L’ultimo Volo”,
S. Peacock, Feltrinelli Kids 2012
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