UN CATALOGO EGLI È CHE HO FATT’IO;
OSSERVATE, LEGGETE CON ME.
(Don Giovanni)
NEL MONDO CI SONO...,
Benoit Marchon, Robin
EDT Giralangolo, 2012
ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 5 anni)
"Nel mondo ci sono bestioline
che zampettano, volano, pizzicano, strisciano.
Ci sono notti misteriose che fanno
un po' paura.
Ci sono pesci enormi che mangiano
pesci grandi che mangiano pesci medi che mangiano pesci piccoli che
mangiano pesci minuscoli.
Ci sono musiche che fanno diventare
allegre le giornate tristi."
Una piccola orchestrina di strada è
piazzata in un angolo del metro e suona: i musicisti sono tutti a
colori, la gente che passa con passo frettoloso e a testa bassa è
colorata di grigio. Questa è una delle tavole più 'parlanti' di
questo bell'illustrato.
In un apparente disordine, si
susseguono -pagina dopo pagina- situazioni tra loro anche disparate e
legate solo in alcuni casi da un filo rosso fatto di sottili nessi.
Ogni grande pagina è dedicata ad un
aspetto dell'umanità o del mondo animale, dell'ambiente o è
riferibile ad un sentire comune che fa sì che il bambino che sfoglia
questo libro possa riconoscere e riconoscersi.
Il libro, come già lo fu l'anno
passato Il libro dei regali immaginari, pubblicato anch'esso
da EDT Giralangolo, si organizza come un vero e proprio catalogo.
Ah, il catalogo o lista, che meraviglia
per la mente di un uomo! Umberto Eco elogiava il senso di
vertigine che lista o catalogo sono in grado di generare nella testa
di un uomo. E aveva ragione.
Alcune, purtroppo per noi, sono liste chiuse,
ovvero si riferiscono a cose o a luoghi che contengono un numero
compiuto di oggetti: i quadri in un museo, le ossa nel corpo
umano.
Ma nei casi più stimolanti, la lista
si preannuncia potenzialmente sempre ampliabile. Come in questo caso
le 40 + 1 citazioni di cose esistenti al mondo sono perfettibili di
ulteriori aggiunte.
E qui mi pare si annidi la grande
potenzialità di questo libro. Davanti ad un gruppo di bambini si
possono elencare le quarantuno diverse situazioni quindi fare loro
con tutta tranquillità la domanda fatidica: che cosa manca? Se
avremo davanti 10 bambini avremo come minimo dieci risposte immediate
e tutte diverse tra loro, se i bambini saranno 20 le risposte saranno
altrettante.
In altre parole questo libro ha la dote
rara di essere lui stesso un 'generatore' ed un 'moltiplicatore' di
idee. Un altro libro 'trampolino'.
A parte questo che mi sembra essere il
pregio principale di Nel mondo ci sono... vorrei mettere in
luce l'intelligente e mai scontata scelta delle sequenze che solo in
apparenza possono sembrare casuali: mettere vicino animali minuscoli
in libertà e grossi plantigradi dietro le sbarre, vecchi che giocano
a carte accanto a bambini che giocano a barattoli, notti buie e
distese innevate, città piene di gente e foreste piene di alberi ha
un suo senso interno che ha il compito di 'accendere' nella testa di
un bambino similitudini, contrasti, affinità, somiglianze,
differenze.
D'altro canto la potenza espressiva e la
poesia del disegno di Robin con i suoi acquerelli rende ogni tavola
una finestra aperta sul mondo. La sua leggerezza nel tratto come pure
nel taglio dell'immagine è in grado di equiparare cose piccole con
cose gigantesche, grandi temi con minuscoli particolari. E il loro
susseguirsi in una 'spensierata' alternanza e sequenza rende il libro
ancora più apprezzabile agli occhi curiosi di un bambino alla
scoperta del mondo.
Carla
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