venerdì 9 novembre 2012

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)

ELOGIO DELLA LENTEZZA

RICO, OSCAR E IL LADRO OMBRA, Andreas Steinhöfel,
Beisler, 2012



NARRATIVA PER MEDI (dagli 8 anni)

"Mi chiamo Rico, e sono un ragazzo molto in gamba. So riflettere e pensare, solo che ho tempi un po' lunghi. Insomma sono lento. Il cervello non c'entra, lui è a posto. Di gradezza normale, lo garantisco. Ma a volte divago, soprattutto quando parlo. E perdo il filo. Rosso, verde e anche blu. Questo è il mio problema."


In un grande condominio di 6 piani, gente che va e gente che viene, gente che sale e gente che scende, un vero e proprio micromondo, vive questo bambinetto di nome Federico, Rico per tutti, che ha problemi seri tra nord e sud, tra destra e sinistra e se troppo sollecitato, le sue rotelle celebrali cominciano a girare in mille direzioni diverse, mandandolo sistematicamente in confusione.
La sua mamma lavora in un locale notturno, e, sebbene gli voglia un gran bene, spesso lo deve lasciare in affidamento ad altri, prima fra tutti la signora Dolci, una macellaia romantica ma talvolta un po' malinconica.
Rico è sempre molto occupato ad indagare intorno ai misteri che gli si pongono davanti. 


Anche un maccherone può far nascere in lui la curiosità investigativa. Rico non resiste davanti ai misteri, dai film della signora Marple in poi.
Quel maccherone trovato sull'asfalto sarà l'occasione per conoscere Oscar, il coprotagonista di questa storia. Bambinetto gracile e minuto, con grandi denti, occhi verdi e casco blu sempre in testa, ma intelligente al cubo.
Il nuovo mistero che solletica e nello stesso spaventa Rico e Oscar sono i rapimenti di bambini per mano di un fantomatico Mister 2000.
Questo malfattore si aggira per la città ed è pericolosamente vicino ai due ragazzini, talmente vicino che uno dei due finisce dritto nelle sue mani...
Il rapimento di Oscar, la partenza improvvisa di sua madre sono tutte circostanze che contribuiscono a dare una bella sterzata alla vita tranquilla che il piccolo Rico aveva immaginato per sé.
Ora dovrà affrontare il Nord e il Sud, dovrà sfidare i fantasmi della casa di fronte diroccata e pericolante, dovrà soprattutto far funzionare al meglio e con tempi rapidi le rotelle del suo cervello...

Dietro una storia 'gialla' se ne nascondono altre. Una prima ha come protagonista un luogo fatto di appartamenti, scale, cantine, terrazze pieno di varia umanità. Una seconda ha come protagoniste le solitudini di due bambini un po' speciali che decidono di diventare amici. 
Finalmente una bella storia, un piacevole romanzo in arrivo dalla Germania. È raro trovare buona scrittura, costruzione avviillustrati da Schncente, personaggi credibili, un contesto movimentato, profondità di temi, il tutto raccolto in un unico libro.
Si preannuncia una serie di successo, stando anche alla fortuna avuta in patria da Andreas Steinhöfel,  il quale con i libri di Rico e Oscar,  ha vinto molti premi importanti tra cui, nel 2009 proprio con questo titolo, il Deutsche Jugendliteraturpreis.
Beisler, l'editore italiano, ci ha da sempre abituato a scelte coraggiose e di contenuto nell'ambito della narrativa. Lo dico pensando ai libri di Sara Weeks (La ragazza Chissachì e Il ragazzo che non mangiava le ciliegie e recentissimo Da oggi sono felice), fino ad arrivare a Il regalo nero di Dolf Verroen,tutti libri sempre molto ricchi di senso. Non si tratta mai di libri facili (e non a caso la collana porta il nome del pericoloso e mordace serpente a sonagli), ma sempre di libri che aprono questioni, generano domande, suggeriscono percorsi interiori.
Come ogni buon libro dovrebbe saper fare...

Carla

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