A CASA
ORANI IL PAESE DI MIO PADRE, Claire A. Nivola
Rizzoli 2013
ORANI IL PAESE DI MIO PADRE, Claire A. Nivola
Rizzoli 2013
ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 5 anni)
"I cugini mi prendevano per mano e mi portavano fra le case dai muri spessi e poi fuori, nei cortili.
Sotto un fico,
accanto ai panni stesi, tra le galline, mi chiedevano: 'Com'è
l'America?' 'Oh, è molto meglio di qui' rispondevo sempre io, e loro
scoppiavano a ridere, increduli. E andavamo a raccogliere le prugne
tiepide e i grappoli d'uva freschi..."
Una bambina americana, figlia di emigranti, torna quasi ogni anno al paese di origine di suo padre. Orani, al centro della Sardegna, non lontano da Orgosolo, a pochi chilometri da Nuoro, è la meta dopo un lungo viaggio in nave. Lì ad aspettare Costantino Nivola e la sua famiglia, emigrato tanti anni prima in continente e poi ancora più lontano, in America e diventato un affermato pittore e scultore, ci sono i suoi numerosi fratelli. La piccola Claire, circondata dai suoi numerosi cugini, gira per il paese, corre con loro libera. Come uccellini in aria, i ragazzini si sparpagliano per i vicoli e vanno dove sta succedendo qualcosa: un bambino che nasce o il vecchio che muore, il mugnaio che macina o il sarto che cuce le giacche di velluto per i pastori. Sullo sfondo delle loro corse, in disparte nei cortili, ci sono caprette e asinelli e sopra ogni cosa volano tante mosche. Intorno alla tavola per pranzo o per cena si riuniscono con i grandi e tutti parlano contemporaneamente. A guardarlo da lontano, Orani è piccolo, raccolto in una valle e silenzioso. Ma quando ci sei dentro è pieno di suoni, odori, colori e cose che ti fanno diventare grande. Ma poi si deve tornare a 'casa': New York, grattacieli, una rete di vie e fiumi di gente che non conosci.
Sorge spontanea la domanda: ma dov'è casa? Anche la piccola Claire pare chiederselo, viste quelle virgolette che mette accanto alla casa di New York...
Di certo per Costantino Nivola, suo padre, la casa è quella di Orani. Come la stragrande maggioranza dei sardi, ha lasciato l'isola. Ma l'isola non ha lasciato lui. Attraversare il mondo per tornare lì significa aver delle robuste radici.
Il merito suo maggiore però è stato quello di aver messo sotto gli occhi dei propri figli questo legame. E naturalmente di averlo fatto senza bisogno di didascalie, ma con autenticità. Senza retorica anche Claire racconta la sua parte di storia. Ciò che in lei, bambina di New York, questi soggiorni nel cuore della Barbagia, a distanza di molti anni, hanno resistito al tempo, mettendo radici.
Giochi, pensieri, usanze, sapori, rumori, colori che ti restano nelle orecchie, negli occhi, nel naso e nella bocca.
Ho
sempre pensato che ogni uomo sulla terra avesse diritto ad avere un
suo posto nel mondo che considera casa. Lì si è al sicuro.
Datelo ai vostri figli, un posto così. In tempi duri e in tempi sereni, avere la consapevolezza della sua esistenza, della possibilità di poterci tornare sarà ossigeno per l'anima.
Datelo ai vostri figli, un posto così. In tempi duri e in tempi sereni, avere la consapevolezza della sua esistenza, della possibilità di poterci tornare sarà ossigeno per l'anima.
Carla
Noterella
al margine: Libro che ha preso la menzione al Bologna Ragazzi Award
2012. Claire A. Nivola ha un talento riconosciuto in tutto il mondo: qui una bella intervista di qualche tempo fa e un'ampia panoramica sui suoi numerosi e coloratissimi libri.
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