Agli albori di questo blog, a seguito di sue scorribande in terra teutonica, Carla ha proposto la ricetta dei pancakes, le famose frittelle di zio Paperino. Io invece, già un po' di mesi fa, nelle mie scorribande nel già citatissimo libro "In cucina. Appunti e ricette. Un anno con i migliori food blog italiani" (Arsenale Editrice), ne ho trovato una versione salata, ma dato che sono a base di zucchine, che come si sa sono verdura estiva, aspettavo il momento buono per sperimentarli e proporli.
Ecco, è avvenuto
qualche giorno fa. Anche se in alcuni momenti qui al nord si fa
fatica a credere che siamo in primavera, siamo pur proiettati verso
l'estate e con la velocità con cui mi passa il tempo, mi sono
sentita autorizzata a procedere.
Quindi anche se, temo,
le zucchine su cui potevo contare fossero di serra, dovendo decidere
in che modo contribuire ad una di quelle cene tra amici, in cui
ognuno contribuisce con un piatto, ma sapendo già per problemi
organizzativi di dover preparare il tutto almeno il giorno prima, ho
optato per i pancakes alle zucchine, che se è vero che sono ottimi
appena sfornati, come i loro parenti dolci, è anche vero che per un
giorno si conservano bene in frigo (non ci ho provato ma penso che si
potrebbero addirittura congelare) e con un rapido passaggio in forno
riacquistano le condizioni ottimali per essere gustati.
Gli amici-cavie hanno
molto apprezzato.
Ingredienti
per i pancake (circa
8 pz diametro 12 cm)
200
gr di zucchine
50
gr di porro
3
uova
40
gr di farina
1
cucchiaino di lievito in polvere
burro
q.b. per cuocerli
sale e pepe nero
per la panna acida,
se non la acquistate già fatta
200
ml di panna liquida
50
gr di yogurt
1/2
limone
I
pancakes vanno accompagnati da una salsina a base di panna acida e se
pensate di farvela, la panna, dovete mettervi in moto almeno il
giorno prima, dato che questa parte della preparazione richiede del
tempo per maturare.
Quindi
in tempo utile unite la panna con lo yogurt e il succo di limone,
chiudete bene il contenitore e lasciatelo a temperatura ambiente per
almeno 24 ore. Una volta fatta andrà conservata in frigo, e durerà
solo qualche giorno.
Per
i pancakes, pulite le zucchine e grattugiatele, unite poi il porro
tagliato finemente. La ricetta originale prevedeva l'erba cipollina,
ma siccome non è facile da trovare, se non essiccata, l'ho
sostituita con il porro e il risultato mi sembra comunque molto
soddisfacente.
Aggiungete
la noce moscata, le uova, sale e pepe q.b. e per finire la farina e
il lievito setacciati.
Mescolate
bene e lasciate riposare la pastella per circa mezz'ora a temperatura
ambiente.
Scaldate
un padellino antiaderente di 12 cm di diametro (potete farli anche
più piccoli, ma sicuramente non più grandi), ungetelo leggermente
con il burro, e versatevi una quantità di pastella sufficiente a
ricoprirne il fondo con circa mezzo centimetro di spessore. Cuocete a
fiamma bassa prima da un lato e poi dall'altro fino a che si è
dorato e gonfiato (dovrebbe raggiungere circa 1/1,5 centimetro di
spessore). Toglietelo dal fuoco e lasciate intiepidire su un piatto,
e mettete in conto che si appiattirà un po'. Continuate finché
avete pastella.
Serviteli
tiepidi con una salsa ottenuta mescolando panna acida (quella
preparata il giorno prima o acquistata) a yogurt, erba cipollina
sminuzzata (se ce l'avete), sale e pepe. Oppure anche solamente con
la panna acida.
Gabriella
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