I PIZZINI e LA CREMA PASTICCERA
Nella sua vecchiaia mia madre aveva
riempito la sua vita di 'pizzini'. Pezzetti di carta in cui scriveva
la procedura per accendere il televisore con il decoder, oppure per
far partire il videoregistratore, oppure per scongelare con il
microonde, oppure per...
Questo 'pizzino' era invece attaccato
ad un barattolo contenente, deduco, amido di riso. E nel pizzino si
legge la ricetta della crema che faceva mia nonna, sua madre.
Quella crema che ci veniva offerta ad
ogni fine di pasto importante, Natale o compleanni o ricorrenze
particolari. La crema in sé era buona, ma la cosa che noi piccoli
aspettavamo con ansia era l' iniziale del nostro nome 'scritta' con
il cioccolato e che campeggiava in quel cerchio color della luna. All'epoca eravamo tanti intorno a quel tavolo e le lettere erano di quasi tutto l'alfabeto.
Ecco il testo del 'pizzino':
Crema pasticcera
1 litro di latte
4 cucchiai di amido di riso sciolto in
poco latte e poi colato
5 rossi d'uovo
4 cucchiai di zucchero
buccia di limone
Riguardo alle lettere di cioccolato, invece,
neanche una parola.
Quindi per dare delle indicazioni mi baso su ricordi, frasi sentite qua e là
e un po' di esperienza in cucina.
lettere di cioccolato
50 gr di cioccolato amaro
1o 2 cucchiaini di caffè forte
Per la crema
Sciogliete i quattro cucchiai di amido
in un po' del latte occorrente.
Separatamente montate 'blandamente' i
rossi d'uovo con lo zucchero.
In un pentolino versate il latte e
quindi quel poco di latte che avevate mischiato all'amido e poi
filtrato in modo da non avere grumi.
Quindi i rossi battuti con lo zucchero
e portate lentamente a ebollizione.
La scorza del limone deve galleggiare
nel latte e girare in uno con il votro cucchiaio di legno.
Quando l'amido farà il suo effetto
rassodante, vedrete la crema rapprendersi. Da quel momento face
cuocere ancora per altri 5 minuti abbondanti, sempre girando nello
stesso senso.
La crema si solidificherà ancora un
po', quindi versatela nelle ciotoline e mettetela in frigo perché
rassodi ulteriormente.
Per la decorazione di cioccolato
Nel frattempo sciogliete a bagno maria
un po' di cioccolato fondente, mezza tavoletta è sufficiente. Quando
è bello fuso aggiungete qualche goccia di caffè forte, in modo da
ammorbidire ulteriormente l'impasto.
A questo punto togliete dal frigo le
ciotoline e decorate la crema con l'iniziale dei commensali. E rimettete il tutto in frigo.
E trovandomele davanti come dopo pranzo, sono tornata indietro di mezzo secolo...ma i commensali di un tempo sono purtroppo tutti lontano.
Carla
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