L'UNIONE
FA LA FORMA
Forme in gioco,
Silvia Borando
Minibombo 2014
ILLUSTRATI PER PICCOLI
(dai 4 anni)
"'In marcia
triangolini rossi...' 'Costruiamo triangoli sempre più grossi!'
'Quadratini gialli,
tutti schierati...' 'Formiamo insieme grandi quadrati!'
Su, cerchi blu,
facciamo un bel salto...' 'Così rimbalziamo sempre più in alto!'"
Partono,
divisi in squadre di omologhi, i cerchi blu, i quadrati gialli e i
triangoli rossi. Nella pagina successiva si scontrano e, senza farsi
male, evviva, si mischiano. E così si generano cose sempre più
grandi: case, castelli con relative bandiere, interi boschi...e via
andare VERSO L'INFINITO ED OLTRE!
Fino
ad arrivare su un altro pianeta abitato da rombi, pentagoni, e
trapezi per poter giocare ancora.
Libri
che si confrontano con la geometria ce ne sono e ce ne sono stati
anche in passato.
A
parte il capolavoro di David A. Carter, il raffinato e capostipite di
una genia di pop up E un punto rosso...
(Franco Cosimo Panini, 2004), ricordo tra i primi esempi, i
fortunatissimi Il paese dei quadrati
e Il paese dei cerchi
(Orecchio acerbo, 2002; 2003) scritti e illustrati rispettivamente da
Francesco e Simone Tonucci (sotto pseudonimo). In essi si ragiona
sulla composizione di 'diversi'.
Lì
come anche in quest'ultimo libro di Silvia Borando, si ragiona sul
fatto che nel mettersi insieme ci si guadagna sempre.
Analogo
è il tema di fondo di un altro recente libro costruito
sull'aggregazione di forme geometriche pure, Forse (Guido Van Genechten, La Margherita 2014). anche qui i colori scelti
sono gli stessi, perché primari, gialli i triangoli, rossi i cerchi
e azzurri i quadrati.
Il
quid che però distingue il libro di Minibombo, curiosamente, sta nel
testo piuttosto che nelle immagini. È una lunga filastrocca con
rime baciate che meritano assolutamente di essere lette a voce alta.
E questa loro interna musicalità accende in modo naturale anche la
possibilità di muovercisi sopra.
Il
fatto che i quadrati, i triangoli e i cerchi si rivolgano a vicenda
sempre attraverso il discorso diretto con incitazioni REGGETEVI
FORTE, RESTIAMO AGGRAPPATI!, oppure FACCIAMO UN BEL GIOCO? CHI SOTTO
CHI SOPRA...CI VUOLE BEN POCO! fa pensare ad un gruppo di bambini che
stia giocando in una palestra sotto la guida vigile di un maestro di
acrobazia.
Come
al solito i libri Minibombo sono oggetti di lettura, ma anche molto
altro.
Se
seguiamo le illustrazioni possiamo costruirci in proprio, insieme ai
bambini, il nostro mondo fatto di figure geometriche semplici e
scoprire -facendo- che il mondo di oggetti che ci circondano possono
essere riassunti in poche forme essenziali.
Se
seguiamo le parole abbiamo un libro in rima per poter cadenzare un
ritmo e un movimento del corpo che segua il racconto.
Se
leggiamo tra le righe possiamo veicolare nei piccoli ascoltatori il
concetto che la diversità è un fatto e nello stesso tempo un
valore. E che l'unione fa la forma!
Carla
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