lunedì 20 ottobre 2014

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


ZORRO, L'EROE

Avventura, cani, montagna, il lavoro straordinario dei cani da salvataggio e dei loro conduttori umani, sono lo sfondo su cui si sviluppa l'ultimo romanzo di Paola Zannoner, Zorro nella neve, pubblicato da poco da Il Castoro.
Il cuore di questa storia sta nell'incontro fra due personaggi, un ragazzo e una ragazza, attraverso l'amore per i cani.
Il primo, Luca, viene recuperato sotto una montagna di neve grazie al formidabile fiuto di un cane da ricerca, Zorro; da quel momento vuole assolutamente diventare anche lui conduttore di cani da salvataggio. Per farlo deve adottare un cucciolo; ed ecco il legame con il secondo personaggio, una giovane studentessa di veterinaria, volontaria in un canile. Ecco là, il gioco è fatto. Si intrecciano dunque aspirazioni, esperienze personali, contrasti e incomprensioni familiari, per realizzare un sogno comune.
Buona parte della storia ci racconta, però, anche il punto di vista di Zorro, cercando di rendere comprensibile il suo modo di percepire il mondo e di rapportarsi con l'universo umano, i suoi entusiasmi, le delusioni, l'essenzialità del suo 'pensiero'.
Parliamo di un border collie, un cane di grande intelligenza e facile addestrabilità che resta però essenzialmente un cane. Non un pupazzo animato, ma una creatura in parte ancora selvatica, capace di percepire sfumature di odori per noi nascoste, che in un bosco si anima e ritrova la sua essenza lupina.
Ovviamente è un artificio letterario, che immagina ciò che non possiamo descrivere obbiettivamente. D'altra parte la contiguità, la familiarità con queste creature ci fa imparare un modo diverso di stare al mondo, di percepirne l'essenzialità. Ed è vero che frequentarli, condividere la propria vita con loro ci fa riscoprire capacità nascoste dalla vita quotidiana: annusare il vento, interpretare i rumori di un bosco e prima di tutto reimparare a respirare.
Dunque un'avventura con un aspetto etologico, che mi auguro aiuti i ragazzi e le ragazze, che già convivono con un cane o che vorrebbero farlo, a comprendere meglio la complessità e la ricchezza di un'esperienza del genere, che si dovrebbe basare in primo luogo sul rispetto della loro natura di quasi lupi.

Eleonora

“Zorro nella neve”, P. Zannoner, Il Castoro 2014


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