venerdì 24 aprile 2015

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


COLOURING BOOK


Fra i libri 'da fare', di cui ho già parlato, spiccano i colouring books (o coloring books), che non sono di certo semplici albi da colorare, pensati come passatempi per bambini.
Si tratta di libri in rapida diffusione anche qui in Italia, ma già ben presenti all'estero: diretti agli adulti, ma utilizzabili anche da bambini già abituati all'uso dei colori, quindi dai nove dieci anni in poi, presentano disegni complessi, in bianco e nero o con qualche accenno di colore, che il volenteroso o la volenterosa possono colorare con le più svariate tecniche, pastelli, pennarelli, chine.
Talvolta lo schema del disegno si basa sulla simmetria, ricordando la struttura dei mandala, altre volte il disegno si sviluppa in modo più irregolare, ma sempre con una attenta definizione dei dettagli. Il trucco infatti sta nel richiedere l'assoluta concentrazione del novello pittore, che dovrebbe distogliersi da qualsiasi altro pensiero.
Non a caso la collana pubblicata da Hachette e portata in Italia da L'Ippocampo si chiama Art therapy, sottolineando l'aspetto estraniante, e quindi rilassante, di questa attività.


Lo scopo non è tanto l'invenzione, quanto la ricerca di armonie cromatiche che sottolineino le caratteristiche del disegno. I volumi della collana riprendono stili diversi, dal celtico al liberty, dallo stile giapponese ai motivi buddisti; talvolta riportano elementi decorativi o più squisitamente descrittivi, ma tutte le tavole sono molto curate e proposte con diversi gradi di difficoltà.
Altri editori stanno esplorando simili sperimentazioni, rivolte sia ad adulti che ai bambini; di particolare rilievo la proposta dell'editore Gallucci, con i libri di Johanna Basford. Il giardino segreto, ad esempio, realizzato in punta di pennino, è un bell'esercizio di stile sulla decorazione floreale, ma si diverte anche a nascondere animali e oggetti che solo l'esame attento può rivelare.


Non so se queste produzioni riescano a far apprezzare a bambine e bambini il tempo lento della riflessione, della concentrazione e del lavoro minuzioso e paziente; queste sono modalità in assoluta controtendenza rispetto agli stili di vita che li condizionano, tutti stretti nella velocità, nello zero-pensiero, nel risultato immediato. Se qualcuno dei nostri ragazzi si facesse coinvolgere da uno stile di vita diverso sarebbe già una gran cosa, un principio di rivoluzione culturale, che però non si vede ancora arrivare.
In ogni caso è uno sforzo encomiabile, che propone uno strumento originale nell'educazione alla bellezza.


Se volete farvi tentare, guardate qui e qui!

Eleonora

Art therapy. Celtico”, M Solliec, L'Ippocampo 2015
Il giardino segreto”, J Basford, Gallucci 2015

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