CATALOGHI DELL'ASSURDO
Ovvero
libri che enumerano oggetti, proprietà e svelano segreti.
Il
primo, Alfredo Quasitutto, di Jon & Tucker Nichols,
pubblicato da Il Castoro, non è altro che l'esposizione delle
proprietà del nostro Alfredo, che ha smarrito la dentiera e per
cercarla deve rovistare nei suoi averi. Il disordine è tale, però,
che non riesce a venirne a capo e chiede consiglio alla sorella
Myrna.
Il suggerimento è ottimo: dividere tutto per categorie, così
alla fine resterà fuori solo la fondamentale dentiera. Ed ecco
davanti a noi una sfilata, non proprio coerente, di cappelli, di
anatre, di ritratti di famiglia, formiche, cose buone da mangiare,
compresa la carta della merenda di ieri e il prosciutto e uova verdi,
che non possono mancare; ma ancora la dentiera non salta fuori.
Allora la sorella Irma gli consiglia di mettere tutto nelle scatole,
bisogna però vedere con quale criterio; così esce fuori la scatola
del giallo e quella dei cani che abbaiano, Enrico, Lodovico, Federico
e Teodorico, ma ci sono anche Topo, Pappaleo e...
Ma
niente dentiera; così il nostro Alfredo chiama la sorella Velma, che
gli consiglia di guardare nell'armadietto dei denti. Riuscirà a
trovare l'agognata dentiera? Non vi svelerò questo mistero, anche
perché è abbastanza evidente che il divertimento sta tutto nel
districarsi nel caos insondabile di Alfredo, nella sua mania
collezionistica e nel suo personale criterio di catalogazione degli
oggetti; ogni pagina è piena zeppa di cose, di creature animate e
inanimate, le immagini e le didascalie sono piene di sorprese e, come
si è visto, le migliori si annidano nei dettagli. Strampalato e
divertente, assurdo e maniacale nell'ossessiva esposizione di oggetti
assortiti secondo i criteri più vari, questo è il primo libro per
bambini di due fratelli geniali e c'è da sperare che continuino
così.
Oltre
al mistero della dentiera scomparsa, voglio introdurvi a quello della
esistenza dei marziani, ovvero i presunti abitanti del pianeta Marte:
ad illustrarceli pensano Gwendoline Raisson e Roland Garrigue con
L'Enciclopedia dei Marziani ad uso dei terrestri che sognano
di visitare Marte, pubblicato
da Gallucci.
Come tutte le buone enciclopedie per bambini,
anche questa è piena di animazioni, di spiegazioni dettagliate che
affrontano ogni aspetto della vita marziana, gli usi, i costumi, le
tradizioni, la scienza e la tecnologia. La letteratura per i più
piccoli presenta, misteriosamente, svariati titoli che potrebbero
somigliare a I tre briganti oppure a Chi me l'ha fatta in
testa e potrebbe restare il dubbio che in realtà i titoli
terrestri si siano ispirati a quelli marziani, come resta il dubbio
che qualche abitatore della terra non abbia in realtà provenienze
oscure. Ma, ci conforta l'autrice, è certo che Johnny Depp non
appartenga a questa categoria.
Anche qui, è tutto un gioco, nel
seguire le spiegazioni impossibili di un mondo impossibile e di
abitanti tanto stravaganti quanto improbabili.
Vi ho
proposto due libri giocosi, scanzonati, divertiti e divertenti, che
non consentono, almeno per una volta, di prendere nulla sul serio.
Lettura e divertimento assicurati dai sei anni in poi.
Eleonora
“Alfredo
Quasitutto”, J e T. Nichols, Il Castoro 2015
“Enciclopedia
dei Marziani ad uso dei terrestri che sognano di visitare Marte”,
G. Raisson e R. Garrigue, Gallucci 2015
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