SHAKING THE TREE*
Dalla chioma, Chiara
Vignocchi, Paolo Chiarinotti, Silvia Borando
Minibombo 2015
ILLUSTRATI PER PICCOLISSIMI (dai 2
anni)
"Ora ti mangio!"
dice un topo viola ai piedi di un
monumentale castagno. E lo dice guardando quell'unica castagna che
campeggia al centro esatto della chioma. Di salire sull'albero non se
ne parla, piuttosto lo si scuote dal tronco. Cadono foglie ma la
castagna resta lì. Il topo scuote nuovamente il tronco e, dopo le
foglie, cade a terra anche qualcos'altro: una volpe. A tu per tu con
il topo, con lo sguardo truce, minaccia a sua volta: Ti mangio! Il
topo per sfuggirle si arrampica sull'albero e la volpe invece di
mettersi all'inseguimento parte anche lei con lo scuotimento del
tronco.
Cadono altre foglie e poi un cinghiale. Adesso tocca a lui
minacciarla: Ti mangio! La volpe per sfuggirgli si arrampica
sull'albero e il cinghiale, come si può intuire, non si mette
all'inseguimento, ma a scuotere il tronco. Con le ennesime foglie
questa volta precipita al suolo un orso che, alla vista del cinghiale,
ringhia potente. Al cinghiale non resta che arrampicarsi sull'albero.
L'orso non lo insegue, ma scuote con enorme potenza l'albero che
perde le sue ultime foglie e fa precipitare a terra, in un mucchio
unico, cinghiale, volpe, topo e castagna. L'orso, a questo punto,
tuona a sua volta il tremendo Ti mangio! E con la preda tra le zampe,
soddisfatto, si allontana.
La squadra di Minibombo raramente
sbaglia il colpo. Così anche stavolta pubblicano un buon libro.
Grande e grosso con un formato
insolito, a calendario, il libro si apre e si sfoglia con la costa in
orizzontale, salvo doverlo girare all'apice della tensione. Questo
permette all'albero di essere il protagonista principale della
storia, per ruolo e per dimensione.
Tutto sommato, topo, volpe, cinghiale e
orso sono gregari rispetto a lui e alla sua castagna superstite.
L'albero è luogo abitato, nascondiglio e rifugio, in qualche modo
anche calamita per i personaggi, che - uno dopo l'altro - da lui
discendono o da esso sono inglobati.
Secondo uno schema consolidato, gli
animali si succedono in una sequenza che parte dal più piccolo al
più grande, nel rispetto della nota legge che regola la catena
alimentare: volpe mangia topo, cinghiale mangia volpe, orso mangia
cinghiale. E orso, a lui chi lo mangia?
Qui scatta il coupe de théâtre che
per Minibombo rappresenta un vero e proprio marchio di fabbrica.
Contrariamente alla norma, questo libro non ha suoni e la crudeltà
finale di Solo un puntino (2015) o di Apri la gabbia! (2015) qui si
stempera in una risata.
La risata è l'altra costante in molte
delle narrazioni di Minibombo. In questo specifico caso, la risata
sorge anche e soprattutto nel''assurda circostanza che sfiora la
dabbenaggine dei singoli animali che si ostinano a scuotere l'albero
per ottenerne qualcosa, senza pensare che con due salti la sospirata
castagna, il sospirato topo ecc. ecc. potrebbero finire nella bocca
di ciascuno di loro. Pazienza!
Ultimo elemento che fa di Dalla
chioma un libro che piacerà ai bambini sta nella costruzione di
una piccola trama basata sulla ripetizione di un medesimo modulo.
Anche in questo caso Minibombo fa ricorso a una struttura già
sperimentata in molti altri titoli del loro catalogo e attinge a un
modello che ha radici lontane.
Un po' come accade per esempio nella
fiaba de I tre porcellini, una delle prime fiabe ad essere apprezzata
anche dai più piccoli, il ripresentarsi di una medesima
circostanza, anche se con i protagonisti cambiati, ha lo scopo di
essere immediatamente riconoscibile anche da chi si cimenta per le
prime volte con l'ascolto di una storia.
A questa giovane e intraprendente casa
editrice va dunque il merito di riempire con libri intelligenti, con
libri coerenti nei confronti di un preciso stile editoriale, quello
spazio spesso e volentieri disadorno dei libri per la primissima
infanzia.
C'è da gioirne, in uno con la loro
trionfale entrata a Più libri più liberi.
È una occasione ulteriore per 'tenerli
d'occhio'.
Carla
* qui una irresistibile versione dal vivo di Shaking The Tree
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