SALVIAMO GLI ANIMALI
Sembra
destino, in questo periodo, che mi capitino fra le mani libri il cui
contenuto è per certi versi simile: animali in pericolo e qualcuno
che cerca di salvarli.
Se nei
due precedenti post ho raccontato storie per ragazzini più grandi,
dai risvolti drammatici o fantastici, qui vi propongo uno scenario
diverso: infatti abbiamo a che fare con un illustrato per piccoli,
dai tre anni. A salvare gli animali provvede il piccolo lettore,
girando le pagine di acetato, liberando così gli animali da
situazioni sgradevoli o pericolose.
Ecco che la tigre non è più un
morbido tappeto
e la volpe non scalda il collo di una bella signora;
l'alce non è un trofeo appeso al muro,
ma se ne va allegramente per
i boschi
e le galline rinchiuse in un capannone si ritrovano felici
in un bel prato a razzolare.
Il
meccanismo è noto e ben consolidato: agire sulla forma del libro,
sfogliando le pagine, ne modifica la storia e il piccolo lettore e la
piccola lettrice ne diventano gli attori principali, capaci di
intervenire direttamente nel modificare le situazioni.
È facile
immaginare il divertimento dei bambini nel guardare le situazioni
cambiare, magari ascoltando delle storie che ne giustifichino la
sequenza; si tratta, insomma, di un libro dagli usi molteplici, che
consente di sfruttare le immagini per raccontare e per spiegare
diversi aspetti della condizione animale, dall'allevamento intensivo,
ai danni dell'inquinamento, alla caccia e così via. Non a caso il
libro, premiato in Gran Bretagna, ha ricevuto anche la menzione da
parte della Born Free Foundation.
Il
libro S.O.S. Animali, pubblicato da La Margherita, è di
PatrickGeorge, pseudonimo di Peter Scott, illustratore e designer;
lo stesso editore ha già pubblicato diversi suoi titoli costruiti
nello stesso modo, sempre per la primissima infanzia: ha uno stile
inconfondibile, caratterizzato dall'uso di immagini semplici,
stilizzate e dai colori netti, con forti contasti. Tutto per
aumentare la leggibilità dell'immagine, in questo caso non
accompagnata da frasi o da parole.
S.O.S.Animali mi sembra più divertente e dinamico dei precedenti,
capace di coinvolgere maggiormente il lettore in microstorie
sorprendenti.
Eleonora
“S.O.S.
Animali”, PatrickGeorge, La Margherita 2016
Nessun commento:
Posta un commento