CERCA E TROVA ECOLOGISTA
Trovata
geniale di Barroux, l'illustratore proposto recentemente in alcuni
albi illustrati dell'editore Clichy: in questo Dov'è l'elefante?,
da pochi giorni in libreria, mette insieme due tipologie di libri
solitamente ben distinte: un classico cerca & trova, in
cui bisogna rintracciare determinati elementi all'interno delle
illustrazioni, e il libro a tema, in questo caso di argomento
ecologico.
Il
libro, quindi, si apre con tavole in cui vediamo una foresta
lussureggiante dove si nascondono abilmente un elefante, un
pappagallo ed un serpente; sta al lettore trovarli fra una pianta e
l'altra. Solo che, tavola dopo tavola, gli alberi vengono tagliati e
sostituiti con strade ed edifici.
I poveri animali si ritrovano con
un ambiente sempre più ristretto, alla fine completamente circondato
dalle case. E come succede nella realtà, gli animali vengono
rinchiusi nella gabbia di uno zoo, dove gli umani contemplano i
superstiti alle distruzioni da loro stessi provocati. Per fortuna,
c'è sempre una via di fuga, c'è sempre un'isoletta non contaminata
dalla presenza umana.
Storia
piccola, leggibile a diverse età, utilizzabile per il gioco e per la
riflessione. Spesso è nella semplicità e nell'immediatezza che si
ottengono i risultati più efficaci, laddove c'è una tesi da
sostenere, senza retorica, senza parole di troppo, soltanto una
sequenza di immagini che spiegano con la massima efficacia quello che
succede realmente, con la riduzione degli habitat naturali, la
deforestazione, gli animali a rischio d'estinzione.
In
questo modo viene rivalutato, anche, un genere minore, il libro-gioco
del tipo del cerca & trova, il cui capostipite è
Dov'è Wally?, citato dallo stesso autore e recentemente
ristampato dall'editore L'Ippocampo.
Bella
sorpresa, un'idea intelligente ben realizzata, per un libro
utilizzabile dai quattro ai sette, otto anni.
Eleonora
“Dov'è
l'elefante?”, Barroux, Edizioni Clichy 2016
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