INCROCI E MISCUGLI
Avete presente quei pezzi di musica,
generalmente jazz, in cui a un certo punto dentro una melodia se ne
intuisce un'altra, di solito più famosa e rielaborata per
essere parte della prima?
Ecco, questo avviene anche nella mia
cucina. Il motivo di queste unioni o inserti possono essere vari. A
volte la semplice curiosità di sperimentare, di osare a fare qualche
salto.
In un percorso fatto così, ho provato
a mixare un grande classico, la Tarte Tatin (di cui abbiamo già
parlato molto) e una torta rovesciata alla frutta, (la cui ricetta fa
parte del prezioso e già citato libro "In cucina, appunti e
ricette", Arsenale Editrice, pag 176)
Il motivo? Mi piace molto la parte
caramellata con le mele della Tarte Tatin, ma non sempre ho voglia
del suo accostamento con la ruvida pasta briseè, e dato che
ultimamente mi è capitato più volte di ordinarla al ristorante e di
vedermi portare la torta fatta con improbabili paste sfoglie, si è
insinuato dentro di me il pensiero di cambiare la pasta. E cambiando
ho anche cercato di ovviare ad un altro aspetto difficile della Tatin
e cioè il rovesciarla senza lasciare le mele attaccate alla teglia.
Il risultato è una torta più tenera,
non solo nella consistenza, ma proprio nell'essere più, passatemi il
termine, avvolgente e confortante. Per non farsi mancare nulla ho
aggiunto anche un retrogusto di arancia.
Ingredienti
170 gr di farina
120 gr di burro
100 gr di zucchero semolato
120 gr di zucchero di canna tipo
Mascobado
100/150 ml di latte
1 cucchiaino di lievito
2 uova
4/5 mele renette
1 arancia non trattata
sale
La partenza è la stessa della Tatin.
Con i 100 gr di zucchero bianco e qualche cucchiaio di acqua fate il
caramello utilizzando la teglia per la torta. Sbucciate le mele
intere e tagliatele a dischi di circa un cm di spessore, togliendo
solo i semini. Disponetele sul caramello in un primo strato fino a
riempire la teglia. Continuate con altre fette di spessore
leggermente più sottile e create altri due strati sfalsando i dischi
rispetto a quelli sotto. In questo modo avrete coperto completamente
il caramello.
Tra uno strato e l'altro fate cadere
qualche pezzettino di burro.
Ora preparate la pasta sbattendo per
qualche minuto, con una frusta elettrica, il burro restante sciolto e
lo zucchero di canna. Questo zucchero non si scioglierà
completamente. Aggiungete le uova intere e la buccia di arancio
grattugiata e continuate a sbattere ancora per qualche minuto.
Lasciate da parte la frusta elettrica e
unite al composto la farina, il lievito e un pizzico di sale
setacciati aggiungendo man mano il latte per rendere il composto
molto morbido e fluido.
Versatelo sulle mele distribuendolo in
modo omogeneo e facendolo penetrare anche un po' tra gli strati.
Cuocere a 180 gradi per circa 50/60
minuti. Appena sfornata, passate un coltello lungo il bordo esterno e
rovesciatela subito sul piatto di portata. Se anche in questa
versione qualche pezzo di mela resta attaccato alla teglia,
toglietelo subito delicatamente e rimettetelo al suo posto.
È buona anche tiepida.
Gabriella
.
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