mercoledì 14 settembre 2016

FAMMI UNA DOMANDA!


ANIMALI STRAORDINARI



Se vi è piaciuto Animali selvaggi, o avete apprezzato Sei zampe, non potete che apprezzare Animali straordinari , collana dell'editore galiziano Kalandraka, ora arrivata nelle nostre librerie grazie a Kalandraka Italia, con il primo volume, Bocche. Gli autori sono un naturalista, esperto di tematiche ambientali, Xulio Gutierrez, e un illustratore naturalista, Nicolas Fernandez.
La collana in questione ha delle caratteristiche particolari, una, evidente, consiste nel rifuggire l'illustrazione fotografica: quindi gli animali e i loro ambienti sono rappresentati solo dai perfetti disegni di Gutierrez. In secondo luogo, non si segue un'esposizione tassonomica, né per ambienti, ovvero ogni volume monografico sceglie e sottolinea un aspetto della vita animale, le bocche, gli occhi, le capacità di costruire o mimetizzarsi. All'interno del singolo libro, vengono rappresentati in realtà pochi animali, rispetto al numero delle specie viventi, cercando di dar conto delle diversità fra gli animali che vivono in acqua o sulla terra, ai poli invece che nella savana africana.


Il tema del primo volume dedicato alle bocche parte dal giusto presupposto che niente è più indispensabile, per sopravvivere, di un efficiente apparato dedicato all'alimentazione: mangiare è importante quanto non essere mangiati.


All'inizio del volume è comunque riportata la classificazione del regno animale, in modo che il lettore curioso, o pignolo, sappia orientarsi nelle schede seguenti.
Poi, di ciascun animale viene rappresentata la collocazione geografica, la dimensione e l'appartenenza a questo o quel genere; ma il pezzo forte sta nella descrizione delle sue modalità di alimentazione: del formichiere, ad esempio, viene descritta l'efficacissima lingua, che riesce ad insinuarsi nei formicai, acchiappando un numero altissimo di formiche, senza per altro distruggere l'intera costruzione. 

 
Seguono le schede relative a numerosi predatori, più o meno feroci, dai piranha ai coccodrilli, dai 'vampiri' alle megattere. La scelta dei diversi soggetti risponde sia ai criteri sopra ricordati, di rappresentatività di un ecosistema o di un altro, ma ovviamente anche alla particolarità delle diverse modalità di alimentazione: la bocca del fenicottero, che funziona come una pompa, o la bocca di una stella marina, sono sicuramente esempi che possono colpire la fantasia dei giovani lettori.
Il testo breve, che descrive le abitudini alimentari dei diversi animali, è semplice e chiaro, senza per questo rinunciare alla precisione; questa è una tipologia di libro che piace a quelle bambine e bambini, intorno ai sei sette anni, che amano farsi guidare dalla curiosità, magari sentendo meno il desiderio di dare un ordine al mondo: si mettono a confronto gli animali, la loro potenza, l'intelligenza, la fame primordiale e chi più ne ha più ne metta, costruendosi un proprio bestiario, fatto di realtà, ma senza disdegnare la fantasia.


Bocche, come anni fa lo strepitoso Un gorilla. Un libro per contare, di Anthony Browne, pubblicato proprio da Kalandraka, rappresenta uno dei filoni più stimolanti dell'illustrazione didattica o divulgativa, senza nulla togliere al valore della fotografia naturalistica, forse oggi troppo trascurata nei libri per ragazzi.
Ci auguriamo di vedere in Italia anche i volumi successivi di questa collana, che arricchisce un aspetto dell'editoria per ragazzi, quello della divulgazione, che merita maggiore attenzione.

Eleonora

“Bocche. Animali straordinari”, X. Gutierrez e N. Fernandez, Kalandraka Italia 2016




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