ATTENTI ALL'AMBIGUO COCCODRILLO
Chi ha il coraggio?
Silvia Borando
Minibombo 2016
ILLUSTRATI PER PICCOLISSIMI (dai 2
anni)
"Esce dopo
un acquazzone,
lascia tracce
sul balcone.
Chi ha il coraggio
di toccare
...questo molle
lumacone?
È verdognolo,
è bavoso,
fa ribrezzo
anche a riposo.
Chi ha il coraggio
di baciare... questo rospo assai
rugoso?
"
Non mi pare ci
siano dubbi sulla direzione che questo libro prende: non c'è una
storia, ma un pericoloso crescendo di incontri terrificanti.
Dalla lumaca
molliccia si arriva al dentuto piranha, passando per cinghiali dalle
froge verde acido.
Come la maggior
parte dei libri Minibombo, questo libro avrà successo. Anzi magari
proprio un gran successo. E soprattutto lo avrà in nome dei temi
trattati, ovvero le due grandi emozioni intorno a cui tutto ruota: la curiosità e il ribrezzo. Di fronte a entrambe occorre avere proprio quel
coraggio cui si allude fin dalla copertina.
E i bambini e le
bambine vanno pazzi per entrambi.
E come se non
bastasse, altro motivo che contribuirà al suo successo sta nel fatto
che i ragni, i millepiedi, i rospi, i coccodrilli e i serpenti a
sonagli sono fluo su un fondo drammaticamente e inesorabilmente
nero.
Impossibile non
notarli. Sembrano insegne luminose di se stessi.
E i bambini e le
bambine vanno pazzi i colori sgargianti e anche per il nero (che nei
libri troppo spesso viene loro negato).
Come la maggior
parte dei libri Minibombo anche questo libro presuppone una lettura
condivisa e una interazione forte tra lettore e ascoltatore.
Pagina dopo pagina,
si ripropone la sfida - sempre rigorosamente legata a una esperienza
sensoriale - con un ritornello che è sostanzialmente identico: chi
ha il coraggio di baciare...chia ha il coraggio di toccare...
Come la maggior
parte dei libri Minibombo anche Chi ha il coraggio? è pensato
per i più piccoli, per colmare almeno un po' la penuria di libri
concepiti espressamente per loro. E come è accaduto spesso nei libri
di questa piccola ma gagliarda casa editrice l'impostazione del
disegno è connotata sotto il profilo grafico, pur riuscendo a
mantenere un segno che rimane molto leggibile anche per sguardi alle
prime esperienze di lettura di immagini.
Come in molti libri per i più piccoli è presente il cucù da una pagina all'altra. E accende la curiosità. Laddove c'è la domanda con il testo descrittivo, appare solo una minima porzione dell'animale in questione che si svela completamente - con immagine e definizione - solo nella pagina successiva. E arriva il ribrezzo.
Anche per quello
che riguarda i testi, si nota un'attenzione alla musicalità data
dalla rima, ma nello stesso tempo si percepisce una cura che
allontana diminutivi, vezzeggiativi o bamboleggiamenti linguistici
deprecabili, anzi al contrario pesca in un lessico piuttosto
ricercato 'si nasconde tra gli arredi, quando c'è non lo
prevedi', oppure È pungente
e ben dentato,
sta in un buio
scantinato.
Nessuno può
resistere a un lesto millepiedi o a un ambiguo coccodrillo.
Carla
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