domenica 4 dicembre 2016


TORTINE CANDITE ALL'ARANCIA 
"MADAME DE POLIGNAC"




Fino a l'altro giorno ignoravo chi fosse Madame de Polignac, ma ora so che era una dama di corte di Maria Antonietta, la sua prediletta. Apprendo che aveva sufficiente carisma per colpire immediatamente la regina e per tenere a bada la sua cerchia di favorite a Versailles. Per certi versi anticonformista, molto intelligente, bella ma non ricca, o meglio non ricca a sufficienza per restare a corte e sue spese, la contessa e poi duchessa di Polignac, da nubile contessa de Polastron, rimase alla corte di Luigi XVI per quattordici anni...

E in questi quattordici anni a Versailles, deve aver passeggiato più volte sotto gli alberi esotici di arancio che crescevano nei giardini.



Di qui il passo è breve per arrivare alle tortine candite all'arancia. Ma per farlo è necessario avere sott'occhio il libro pubblicato da Clichy A tavola con Maria Antonietta scritto da Michèle Villemur. Lo posso considerare il primo regalo di Natale 2016. Graditissimo.




Ingredienti:

per la torta:

3 uova
150 gr di farina 00

150 gr di zucchero di canna

1 bustina di lievito

150 gr di burro morbido

2 arance

la buccia di un arancio tritata finemente



per la glassa:

40 gr di zucchero a velo e qualche cucchiaio di succo d'arancia



In una ciotola rompete le uova e sbattetele con lo zucchero di canna, quindi aggiungete la farina, il lievito e il burro morbido a fiocchetti e la scorza sminuzzata.

Montate con una frusta e poi aggiungete il succo di una arancia e mezza.

A questo punto versate l'impasto morbido dentro stampini da muffin unti a dovere o dentro una tortiera piccola, che abbia la 'cintura'. Se usate gli stampi da muffin tenete presente che le tortine un po' lieviteranno quindi non riempite le vaschette fino all'orlo. Accendete il forno a 180° e,una volta caldo, infornate e fate cuocere per 30 minuti.

Mettete il tutto a freddare e intanto dedicatevi alla glassa. Sciogliete lo zucchero a velo con un po' di succo e sul fuoco bassissimo fatelo sciogliere.

Fate raffreddare leggermente la glassa e poi versatela sulle tortine fredde. La mia glassa è trasparente perché il succo d'arancia era più del necessario, ma secondo la ricetta dovrebbe venire bianca...



A decorazione mettete qualche 'ricciolo' di scorza a profumare il tutto. 

Carla 

Noterella al margine. Il libro in questione, A tavola con Maria Antonietta scritto da Michèle Villemur (Edizioni Clichy 2016) contiene quaranta ricette che si ispirano ai piatti preferiti dalla regina. 


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