TONTO E CONTENTO
Ci sono
libri che sono di una semplicità essenziale, per la storia che
raccontano, per il meccanismo narrativo che crea un'immediata
complicità con il lettore. E' questo il caso dell'albo illustrato di
Katarina Macurova.
Come
dichiara immediatamente la copertina, abbiamo due personaggi,
simmetricamente disposti nell'immagine, perplessi di fronte a una
grande carota. Sembrano tutto sommato dalla stessa parte, ma la
storia dimostrerà che c'è fra loro una grande asimmetria
intellettuale.
L'orsetto
è un bravo giardiniere, che cura con attenzione le sue rose; è
perplesso però, di fronte a quel ciuffo verde che non si decide a
fiorire. Ma già alla seconda tavola scopriamo che sotto terra
sta crescendo una meravigliosa gigantesca carota. E se l'orsetto
guarda perplesso il ciuffo, il coniglietto che si è trovato la
carota nella tana mette su un paio di baffi da chef francese e studia
come imbandire un banchetto, a base di kebab di carota, per i suoi
interessati sodali. Nel frattempo, l'orsetto continua a prendersi
cura del ciuffo verde che cresce e cresce, ma non fiorisce.
Di
sotto, intanto il coniglio chef ha chiamato a raccolta tutti i
conigli del circondario e inizia una gran festa: della carota, alla
fine, non resta un granché e i conigli satolli se ne vanno a
dormire.
Di sopra l'orsetto, tirando il ciuffo verde, si ritrova in
mano un mozzicone arancione, una carota smangiucchiata, ma potrebbe
essere anche una strana rosa, questione in fondo di punti di vista.
Storia
semplice semplice, che si fonda sulla partecipazione complice della
piccola lettrice o del piccolo lettore, dai quattro anni in poi: ogni
tavola racconta uno spaccato del terreno, con l'orsetto non proprio
furbo che sul terreno, di sopra, si prende cura delle sue piante e i
furbi coniglietti, nella tana di sotto, che fanno baldoria alle
spalle dell'ingenuo orsetto.
Una
storia molto semplice e molto divertente, in cui da subito i bambini
e le bambine comprendono l'ingenuità di un personaggio e la furbizia
degli altri. Ma in questo quadro, che sta alla base di moltissime
storie, non c'è traccia di cattiveria, anzi, alla fine in un certo
senso l'orsetto trova quello che stava cercando, anche se il
risultato è diverso da quello che si aspettava.
Già
rodato in libreria, piace ai bambini che amano sorridere delle
piccole disavventure di piccoli eroi in una storia leggera e condotta
con equilibrio, divertente senza cattiveria con il gusto sottile di
immaginare presto come va a finire.
Eleonora
“Perché
non fiorisci?”, K. Macurova, Nord-Sud edizioni 2017
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